Le segreterie provinciali di Fp CGIL, FP CISL, UIL FPL, Diccap e la RSU del Comune di Imperia intervengono per segnalare il perdurare della situazione di disagio e malessere in cui si trovano, da diversi giorni, i lavoratori del Comune di Imperia.
“La mancata accensione dei riscaldamenti, che, ad oggi 1 dicembre, ha fatto si che in alcuni uffici vi siano temperature costanti degli ambienti oscillanti tra i 16 e i 17 gradi, sta decisamente creando condizioni di malessere e di grave rischio per la salute dei lavoratori e ciò non è ulteriormente tollerabile.
La permanenza dei lavoratori negli uffici più freddi a temperature così basse per 6-7 ore (9h e più nei giorni di rientro), occupati in attività sedentaria, è inaccettabile oltre che contraria alle norme vigenti in materia di sicurezza sui posti di lavoro (OMS e Inail individuano l’optimum in una temperatura invernale variabile tra 18 e 22 gradi).
Nel corso della delegazione trattante di ieri 30 novembre, le OOSS hanno chiesto che si ponga immediata soluzione al problema caldaia e che, nel caso in cui ciò non avvenisse entro giovedì 3 dicembre, si consenta ai lavoratori di rimanere a casa giustificati. La garanzia della salute e del benessere dei lavoratori è una priorità: OOSS, RSU e RLS chiedono risposte e soluzioni immediate alla problematica”.
