La querelle tra la Tradeco, i sindacati e i lavoratori che attendono ancora dalla ditta pugliese, dopo la rescissione del contratto di appalto, il pagamento di Tfr e tredicesime, sembra essere giunta a un punto di svolta. A seguito dei decreti ingiuntivi, destinati alla Tradeco e disposti dallo studio legale Sciortino, cui si è rivolta la Uil per 85 lavoratori del comprensorio, per ottenere le spettanze dovute, sono stati notificati nella giornata di ieri, mercoledì 2 dicembre, gli atti di pignoramento che riguardano le fatture destinate proprio alla Tradeco dai Comuni per il saldo degli arretrati. Le fatture sono state pignorate nella speranza che alla fine siano i Comuni a pagare le spettanze dovute agli ex lavoratori Tradeco (per un importo di circa 300 mila euro) con i soldi destinati originariamente all’azienda pugliese. La Tradeco, lo ricordiamo, non si era opposta ai decreti ingiuntivi. I Comuni interessati dagli atti di pignoramento sono Imperia, San Bartolomeo al Mare, Diano Marina e Riva Ligure.