“Spero si riveli infondata la notizia che la “Seris” (la società al 100% partecipata dal Comune che si occupa di refezione scolastica) avrebbe richiamato i propri dipendenti per la presunta fuga di notizie relativa al ritrovamento di un topo (però piccolo,,,) in stato di decomposizione intrappolato in una tagliola nella mensa di Largo Ghiglia”. A scriverlo è Antonello Ranise, Consigliere Comunale di Forza Italia, a seguito della lettera di richiamo della Seris verso tutti coloro che avrebbero potuto “spifferare” qualcosa sulla vicenda del ritrovamento di un topo morto nella mensa di Largo Ghiglia.
“Qualcuno pare poi se la sarebbe addirittura presa con i “soliti giornalisti”. Ho detto e confermo che non voglio cavalcare lo scontento, ma una tal caduta di stile appare del tutto fuori luogo e mi auguro che l’assessore competente intervenga subito a fugare ogni dubbio. I cittadini hanno il diritto di essere informati, in modo completo senza atteggiamenti omertosi che oltretutto screditano l’Amministrazione.
Se poi i cittadini sono anche utenti che pagano per ottenere un servizio per i propri figli, dovrebbe accadere esattamente il contrario, ovvero essere la Società e l’ Amministrazione stessa a informare tempestivamente ed esaustivamente di quanto accade. Ricorso che i topi, indipendentemente dalla taglia, sono vettori di malattie diffusive potenzialmente anche molto pericolose. Ricordo infine che i giornalisti, facendo informazione, fanno il loro mestiere. Chi invece vorrebbe tacitare le notizie fa solo un danno alla comunità”