26 Dicembre 2024 04:30

26 Dicembre 2024 04:30

INSULTI AL MINISTRO BOSCHI SU FACEBOOK. IL PD CHIEDE LE DIMISSIONI DELL’EX SINDACO DI SAN BARTOLOMEO ADRIANO RAGNI / IL CASO

In breve: "Siamo in contatto, inoltre, col PD nazionale per valutare ogni forma di tutela legale in difesa del Ministro Boschi".
ragni pd boschi
In alto Adriano Ragni e Maria Elena Boschi, sotto il segretario provinciale del PD Pietro Mannoni

Imperia – “Dimissioni immediate ed irrevocabili”. È questa la richiesta avanzata con forza dai vertici del Partito Democratico provinciale nei confronti del consigliere comunale di San Bartolomeo al Mare Adriano Ragni a seguito degli insulti e dell’augurio di morte al Ministro delle Riforme Maria Elena Boschi. 

Leggiamo con stupore e profondo sdegno – scrive la segreteria provinciale del PD – le dichiarazioni farneticanti dell’ex sindaco di San Bartolomeo al Mare, nonché ex segretario provinciale della Lega Nord. La violenza, venata di auspici di morte, ed i gravissimi insulti coi quali si rivolge ad un Ministro della Repubblica meritano di essere stigmatizzati con forza da tutte le forze democratiche e rispettose dei principi costituzionali”. 

ImperiaPost, appunto, nella giornata di ieri ha intercettato un post in cui Ragni, dal suo profilo Facebook commentava la Legge “salva dirigenti” di alcune banche approvata dal Consiglio dei Ministri tra cui anche la banca Etruria di cui Pierluigi Boschi, padre del Ministro, è vice presidente. Il post offensivo riportava la frase:“Fare un legge che salvi il culo degli AD (Amministratori delegati, ndr) delle banche mi sembra veramente troppo BRUTTA BASTARDA MUORI… o almeno dimettiti e vattene ricca e felice affanculo insieme al tuo papino e a Pinocchio. e che cavolo!”.

“Questo signore, – prosegue il Partito Democratico – che non merita il rispetto che si deve agli avversari politici, deve uscire dalla scena politica rassegnando immediate ed irrevocabili dimissioni dal suo ruolo di consigliere comunale di San Bartolomeo al Mare. Siamo in contatto, inoltre, col PD nazionale per valutare ogni forma di tutela legale in difesa del Ministro Boschi”.

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