23 Dicembre 2024 00:01

23 Dicembre 2024 00:01

RESTAURO DELLA LOGGIA DI PALAZZO GUARNIERI – Video e foto della cerimonia di presentazione alla presenza delle autorità

RESTAURO PALAZZO GUARNIERI (6)Si è svolta questa mattina, alla presenza del Presidente della Provincia Luigi Sappa e del sindaco di Imperia Carlo Capacci  l’inaugurazione della Loggia dipinta e del Ninfeo di Palazzo Guarnieri in zona Parasio dopo il restauro effettuato nei mesi scorsi.

Il Bene è stato  segnalato nel 2010 alla quinta edizione de “I Luoghi del Cuore”, il censimento dei luoghi da non dimenticare promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo. All’evento hanno partecipato anche il Capo Delegazione FAI di Imperia Roberta Cento Croce, il Gestore Small Business della filiale Intesa Sanpaolo di Andora Angelo Giribaldi e il Presidente Rotary Club Imperia Giovanni Amadeo. Da diversi anni il loggiato versava in stato di degrado e proprio per questo motivo nel 2010 – grazie al sostegno della Delegazione FAI locale – i cittadini di Imperia, l’Istituto Internazionale di Studi Liguri, che ha la sua sede nell’edificio, e il Rotary Club di Imperia si sono attivati per partecipare alla quinta edizione de “I Luoghi del Cuore”, riuscendo a raccogliere 4.301 segnalazioni a favore di questo Bene.

A seguito dell’importante risultato ottenuto nel censimento – 2° classificato tra i Beni votati in Liguria – e grazie all’impegno e al sostegno della Provincia di Imperia, proprietaria dell’immobile, e di Fondazione Carige è stato possibile realizzare il restauro del loggiato inferiore, corrispondente al piano nobile di Palazzo Guarnieri, attraverso il recupero dei suoi meravigliosi dipinti del XVII secolo. Il contributo messo a disposizione dal FAI e da Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto “I Luoghi del Cuore” ha invece permesso la sistemazione di un elemento peculiare del loggiato: il settecentesco ninfeo, che chiude prospetticamente la loggia, aggiunto successivamente con l’intento di accentuare ulteriormente il carattere di giardino che caratterizza i palazzi e le ville genovesi di quel tempo.

L’intervento sui dipinti è stato realizzato tra ottobre 2011 e maggio 2012. Si è proceduto innanzitutto con l’impermeabilizzazione del piano di calpestio superiore per scongiurare infiltrazioni di acque meteoriche nelle volte, quindi sono stati svolti alcuni interventi di carattere statico e sugli intonaci. I dipinti sono stati puliti dalle sostanze depositate o soprammesse, e sono stati ritoccati nelle parti mancanti, senza ricostruire ma cercando di riempire le lacune al fine di renderli leggibili. E’ stato inoltre installato il nuovo impianto di illuminazione e restaurati gli infissi settecenteschi delle porte finestre. Il ninfeo è stato invece restaurato durante l’estate del 2013: le operazioni più lunghe sono state quelle di pulitura dalle sostante soprammesse e dallo sporco consolidato. Le reintegrazioni sono state minime, perché purtroppo le lacune erano notevoli (in particolare la mancanza di parti anatomiche dei putti). Il restauro è stato quindi mirato a conservare e ridare leggibilità a quanto rimasto. Ancora una volta, grazie alla sinergia e all’attivazione di tutte le forze presenti sul territorio, è stato possibile recuperare un “Luogo del Cuore” della comunità, che sabato 28 dicembre verrà così restituito ai cittadini di Imperia e assicurato alle future generazioni. Il censimento “I Luoghi del Cuore” Dar voce alle segnalazioni dei beni più amati in Italia per assicurarne il futuro è lo scopo de “I Luoghi del Cuore”, il censimento promosso da FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Il progetto, lanciato nel 2003 si svolge ogni due anni e si propone di coinvolgere concretamente tutta la popolazione e di contribuire alla sensibilizzazione sul valore del nostro Patrimonio. Attraverso il Censimento il FAI sollecita le Istituzioni locali e nazionali competenti affinché mettano a disposizione le forze per salvaguardare i Beni cari ai cittadini; ma il censimento è anche il mezzo per intervenire direttamente, laddove possibile, nel recupero di alcuni beni votati. I Luoghi del Cuore, dal 2003 ad oggi, ha permesso di salvare 25 luoghi grazie alla fattiva collaborazione tra il FAI e le Istituzioni Locali. Ancor più numerosi sono gli effetti virtuosi innescati dell’iniziativa, che hanno portato al recupero di Beni grazie alla mobilitazione di pubbliche amministrazioni e privati cittadini. Il FAI è una Fondazione nazionale senza scopo di lucro nata nel 1975 per promuovere una cultura di rispetto della natura, dell’arte e delle tradizioni d’Italia e tutelare un patrimonio che è parte delle nostre radici e della nostra identità. Da oltre trent’anni il FAI ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano grazie al generoso aiuto di moltissimi cittadini e aziende. In linea con il principio di responsabilità sociale, Intesa Sanpaolo condivide con il FAI i valori del progetto I Luoghi del Cuore volto alla piena valorizzazione e a un compiuto apprezzamento della bellezza e dell’unicità del nostro Paese attraverso la sensibilizzazione degli italiani sul valore del loro patrimonio artistico e ambientale.

Condividi questo articolo: