Esplode il caso della Ztl del Parasio. A pochi mesi dall’attivazione della zona a traffico limitato il bilancio dei verbali è davvero impressionante. Sono addirittura circa 2.600 le contravvenzioni notificate agli automobilisti che hanno oltrepassato il varco senza le necessarie autorizzazioni. Un dato shock, che testimonia quanto i divieti dell’amministrazione non siano stati recepiti dalla cittadinanza. Un bilancio di oltre 2.600 multe che ha portato nelle casse dell’amministrazione comunale oltre 200 mila euro in pochi mesi. Molte delle contravvenzioni sembra che siano state recapitate a privati che offrono servizi e i cui mezzi non sono inseriti nel database della Polizia Municipale.
“Quando nel settembre scorso l’amministrazione ha attivato le telecamere avrebbe dovuto lanciare una campagna di informazione capillare, o per lo meno piazzare un agente di Polizia Municipale all’ingresso dei varchi per i primi giorni per informare la cittadinanza – tuona il capogruppo di Forza Italia Piera Poillucci – Invece nessuno ha detto nulla e tutti i cittadini hanno continuato a entrare e uscire dalla Ztl ignari di tutto. Ci sono persone che mi hanno contattato che devono pagare circa 50 contravvenzioni. Pensate, 85 euro per 50, che cifra viene. Si parla di migliaia di euro. L’amministrazione vuole istituire la Ztl per migliorare la vivibilità della città o solo per fare cassa?“.
“E’ un numero allucinante, c’è qualcosa che non funziona – commenta Giuseppe Fossati, capogruppo di Imperia Riparte – C’è un problema di comunicazione. Probabilmente ci sono anche degli errori di rilevamento. A questo punto credo sia necessario che l’amministrazione intervenga. Mi risulta che ci siano anche già stati dei ricorsi, per altro vinti, davanti al Giudice di Pace”.
“Io di multe non ne ho prese ad esempio e al Parasio sono andato più volte – ha commentato a ImperiaPost il Sindaco Carlo Capacci – Noi abbiamo attivato la Ztl e la minoranza tra comunicati e mozioni ha fatto da cassa di risonanza. Il messaggio credo sia giunto, tanto è vero che il proprietario di una casa al Parasio che abita a Chicago mi ha contattato per avere informazioni per accedere visto che sapeva che era entrata in vigore la Ztl. Se lo sa uno che vive a Chicago, penso fosse noto a tutti. La segnaletica si può migliorare, si può scrivere Ztl per terra, ma si può anche iniziare a rispettare le regole”.