Si concluderanno entro Natale i lavori di riqualificazione dello Spazio Calvino, all’interno del Polo Universitario Imperiese, organizzati da Eugenio Ripepi con la SPU (Società di Promozione dell’Università), di cui Ripepi è delegato tecnico e artistico, realizzati dalla Scuola Edile di Imperia con l’aiuto finanziario dall’Assessorato alla Cultura del Comune in accordo con l’amministrazione provinciale.
Una squadra di 5 studenti della Scuola Edile (Angelo Bellani, Alex Benossa, Maksim Novaro, Alessandro Taverna e Giulia Viaggi) ha completamente recuperato la pavimentazione lignea dello spazio esterno e risanato l’isolamento delle sale sottostanti dove era presente una notevole infiltrazione di acqua. Dal 2016 si potrà quindi nuovamente aprire lo Spazio Calvino a eventi culturali.
“Stiamo organizzando in collaborazione con l’Università, con la direzione artistica di Eugenio Ripepi, sei mesi di eventi teatrali, musicali, letterali e cinematografici – spiega l’assessore alla Cultura, Nicola Podestà. Il Comune ha voluto contribuire per arricchire l’offerta di spazi culturali in città. Per noi si è trattata di una spesa contenuta, grazie alla grande collaborazione della Scuola Edile che ha curato sia la progettazione che l’attuazione degli interventi”.
Gli studenti della Scuola Edile, coordinati dal docente Giuseppe Fittipaldi, nei mesi scorsi hanno fatto un sopralluogo per verificare le problematiche dell’area e predisporre un piano di intervento. Il Comune ha quindi acquistato i materiali e si è accordato con la Spu per l’apertura del cantiere; un mese fa poi l’avvio delle opere in accordo con l’Amministrazione Provinciale.
Sono state rimosse, sostituite e trattate con impregnante, le tavole delle sedute e della copertura danneggiate dagli eventi atmosferici; è stata ripristinata la guaina di copertura della pavimentazione, che causava le infiltrazioni di acqua nei locali interni, con restauro parziale del massetto e la stesura di una doppia guaina liquida fibrorinforzata.
“Ringraziamo il Comune per la grande attenzione rivolta al recupero di uno spazio culturale importante per la nostra città. Nei primi mesi del 2016 vedranno la luce diversi eventi di richiamo in questa area”, ha spiegato Eugenio Ripepi.
“L’iniziativa rientra tra le opportunità formative offerte dalla Scuola Edile ai propri studenti nell’ambito del percorso triennale di Istruzione e Formazione Professionale per Operatore Edile, che vede coinvolti gli allievi nell’esperienza del Project Work – spiega il Vice coordinatore dell’Ente, Francesco Castellaro. È per loro sempre un’esperienza diversa ogni anno, che fa interagire il mondo del lavoro con quello della Formazione Professionale”.
“Vedere l’entusiasmo dei ragazzi in azione per realizzare opere utili alla comunità – continua Castellaro – evidenzia che “l’imparare facendo” favorisce le conoscenze, il senso di appartenenza e il rispetto dei luoghi nei quali vivono, lasciando la “firma” su uno spazio del loro territorio”.
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