25 Dicembre 2024 18:47

25 Dicembre 2024 18:47

IMPERIA. UFFICIALE LO STOP A MENDICANTI E ACCATTONI IN CITTÀ, IL SINDACO CAPACCI HA FIRMATO L’ORDINANZA /ECCO COSA PREVEDE

In breve: Il sindaco Carlo Capacci, infatti, ha firmato, come annunciato ieri in Consiglio Comunale, un'ordinanza sindacale che vieta l'accattonaggio in tutto il territorio Comunale, affidando a Polizia Municipale e forze dell'ordine in generale di far rispettare il divieto.

Capacci accattonaggio_ordinanza

È ufficiale, a partire da oggi venerdì 18 dicembre, il divieto di accattonaggio ad Imperia. Il sindaco Carlo Capacci, infatti, ha firmato, come annunciato ieri in Consiglio Comunale, un’ordinanza sindacale che vieta l’accattonaggio in tutto il territorio Comunale, affidando a Polizia Municipale e forze dell’ordine in generale di far rispettare il divieto, che resterà in vigore fino al 10 di gennaio.

I MOTIVI CHE HANNO PORTATO ALLA FIRMA DELL’ORDINANZA:

Nell’ordinanza si legge che i motivi che hanno spinto il sindaco ad emettere il provvedimento sono principalmente quattro:

– Nel territorio del Comune di Imperia ed in particolare nelle via principali del centro cittadino, sotto i portici di via Bonfante e via della Repubblica, davanti ai supermercati o talvolta davanti alle chiese durante l’officio delle messe domenicali, si rileva la presenza di persone che esercitano l’accattonaggio talvolta anche in modo molesto ed insistente;

Può succedere di trovare vagabondi che sono dediti a tale attività con l’utilizzo di animali ( prevalentemente cani ) che appaiono versare in condizioni igieniche molto precarie e che stante la mancanza di fissa dimora dei loro possessori questuanti risulta arduo predisporre verifiche e controlli sulla sussistenza delle prescritte profilassi in capo agli animali stessi in quanto eventuali richieste di intervento dei veterinari dell’A.S.L. non possono essere svolte cosi tempestivamente da evitare l’allontanamento dei soggetti da controllare;

– La recrudescenza di comportamenti che alterano il decoro urbano e che, come l’accattonaggio, possono diminuire la sicurezza urbana, così come emerso dall’attività di controllo diuturno della Polizia Municipale, delle segnalazioni dei cittadini nonchè dei consiglieri comunali e non ultimo dagli interventi delle forze dell’Ordine che con l’arma dei Carabinieri, nucleo radio mobile, è intervenuta in operazione di contrasto alcuni giorni fa nel centro cittadino di Oneglia mentre la Polizia di Stato ha effettuato analoga operazione di contrasto nell’ambito del fenomeno dell’immigrazione clandestina e della microcrirninalltà;

Tutelare la tranquillità, la privacy della cittadinanza, l’igiene e la sicurezza delle persone sui territorio comunale.

PERCHÈ EMETTERE IMMEDIATAMENTE UN’ORDINANZA PER LE VACANZE NATALIZIE

Da un lato, per l’impossibilita di differire l’intervento ad altra data, in relazione alla ragionevole previsione di danno incombente (urgenza) che si evince con l’approssimarsi delle festività natalizie e della maggiore presenza di persone dedite agli acquisti natalizi e, dall’altro, dall’impossibilita di provvedere con gli ordinari mezzi offerti dalla legislazione (contingibilita) nelle more di modifica regolamentare della materia attraversa appositi passaggi in aula consiliare;

COSA PREVEDE L’ORDINANZA

– Nel centro abitato di Imperia ed in particolare nelle vie e piazze più frequentate di Oneglia e Porto Maurizio nonchè, anche per quanto concerne le frazioni cittadine, davanti alle chiese o gli esercizi commerciali o pubblici, uffici, l’ospedale ed aree limitrofe, sia fatto divieto a chiunque di esercitare attività alcuna dedita all’accattonaggio ed alla questua;

– I comportamenti di cui sopra sono oggetto di divieto, in considerazione delle caratteristiche di contingibilita ed urgenza della presente ordinanza, dalla data di pubblicazione all’albo pretoria del Comune e sino al 10 gennaio 2016.

ECCO LE SANZIONI PREVISTE

Le forze dell’ordine e la polizia municipale sono incaricate della vigilanza e degli interventi ritenuti necessari per garantire il rispetto e l’applicazione del presente provvedimento.

Le violazioni alle disposizioni della presente ordinanza sono punite, ai sensi dell’art. 7 bis del DLgs n° 267/2000, con l’irrogazione della sanzione amministrativa di un importo da €. 25,00 a €. 500,00. E’ ammesso il pagamento in misura ridotta per un importo pari a €. 50,00.

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