25 Dicembre 2024 07:59

25 Dicembre 2024 07:59

IMPERIA. PIANO DELLA SOSTA. I DISSIDENTI DI “IMPERIA CAMBIA”:”CHIEDIAMO UNA REVISIONE IN TOTO DELLA PROBLEMATICA” /I DETTAGLI

In breve: "La proposta del consigliere Fossati di rinviare le mozioni sul piano della sosta alla fine di gennaio per sederci ad un ‘tavolo permanente’, da chiudere entro gennaio, che e’ stata rifiutata , ci sembrava seria , propositiva per trovare una soluzione comune.

ricco_piano sosta

“La proposta del consigliere Fossati di rinviare le mozioni sul piano della sosta alla fine di gennaio per sederci ad un ‘tavolo permanente’, da chiudere entro gennaio, che e’ stata rifiutata , ci sembrava seria , propositiva per trovare una soluzione comune. Così la consigliera comunale di Imperia Cambia, Natalia Ricco, in merito alla bocciatura in consiglio di tutte e quattro le mozioni, presentate dal capogruppo di Imperia Riparte Giuseppe Fossati, contro il piano della sosta di Porto Maurizio.

“Non abbiamo condiviso le motivazioni continua la Ricco – per cui la maggioranza ha negato questo possibile confronto per il bene dei cittadini. La votazione favorevole delle mozioni e’ stata la diretta conseguenza , nonostante il Sindaco abbia avanzato l’ipotesi di discutere il piano della sosta ad un tavolo comune (quello della 3 commissione) se le mozioni fossero state ritirate .

La proposta del Sindaco pero’ non implicava un “congelamento” come lui ha voluto puntualizzare. Il piano della sosta , sarebbe infatti stato attivato in parte dal 1 di febbraio ( per i non residenti) per essere portato a regime a maggio ( per i residenti).

A fine ottobre il nostro gruppo aveva gia preso’ posizione nei confronti della sospensione del piano della sosta (D’agostino e Palma a favore, Re e Ricco’ astenuti), con il tempo e le mancate risposte da parte dell’amministrazione ( …la mozione sul Parrasio da noi presentata ed approvata dal consiglio e’ finita nel nulla !) ci siamo resi conto tutti che le numerose criticita’ evidenziate erano frutto di uno studio basato su pochi fatti oggettivi e molte ipotesi. Troppe per pretendere sacrifici ai cittadini. Non un “tentativo di spaccatura” ma un semplice parere sull’automatismo dell’entrata in vigore .

Quindi siamo piu’ che mai favorevoli ad una revisione in toto della problematica della viabilita’ di Porto Maurizio anche in considerazione di risposte chiare, formali , concrete e di data certa”

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