Union Riviera Rugby perde in casa con il Cogoleto, ma conquista l’accesso alla poule promozione. Ce l’hanno fatta. Primo passo. La Union strappa il biglietto per la poule promozione con un turno di anticipo, mercé l’inopinata sconfitta del bizzarro Spezia di fronte agli Amatori Genova. L’ultimo turno, proprio contro lo Spezia, dopo le feste, non sarà uno scontro all’ultimo sangue, ma l’occasione, per il tecnico Masson, di provare nuove soluzioni in vista della difficile poule promozione.
La partita di domenica 20 di fronte al Cogoleto è stata un bello spettacolo. Pesano tra i corsari le molte, troppe assenze: Barbotto, Masson, Masetto, De Castro in primo luogo. Semeria è al ritorno, ma si deve riadattare. La partita dice di un buon Calzia all’apertura, se gioca senza pressione. Buoni piedi e dinamismo.
Pozzati torna nell’antico ruolo di centro. Peso ed esperienza si vedono e la fase difensiva può essere una risorsa in più. Sopra le righe il roditore Minniti e un monumentale Mirko Oreggia in prima linea. Uomo rinnovato, anche nel fisico. Uomo, non più un ragazzo. La terza linea fatica un po’ di fronte al gioco del Cogoleto, che ha numeri. Si tratta di una compagine che ha punti di contatto diuturni con il mondo imperiese, anche mediante il settore giovanile delle Province dell’Ovest. Dunque pochi punti di incontro ed apertura al largo tipo gioco a sette, per innescare ali ed estremo. A centro c’era esperienza, con Sandri, già del Piacenza in A ed ora tecnico nel centro di formazione federale.
Fatale dunque un risultato al passivo, ma due mete da incorniciare: timbra il capitano Paolo Novaro e Davide Pozzati, che, fa sapere, dedica questa sua segnatura in casa alla fidanzata Ester D’Agostino. Chapeau. Tre quarti e gentiluomo. Va detto che la partita è stata bella, ha soddisfatto il pubblico e l’arbitraggio è stato attento.
Commenta Masson, che dalla tribuna ha potuto osservare meglio lo sviluppo del gioco: “abbiamo iniziato bene, abbiamo giocato con coraggio, ma Cogoleto è la squadra più forte del girone. Sono partite che servono per l’esperienza, sono partite che volevamo giocare il C1. Indubbiamente ci ha messo in difficoltà la loro mischia e la loro velocità ha fatto il resto. Avevamo molte assenze ed ora durante le feste dovremo lavorare per riprenderci.
Sono contento di aver strappato il girone promozione. Potremo giocare grandi partite e sarà una grande esperienza. Sono fiero di questa prima parte di stagione. Quello che abbiamo fatto in due anni è notevole. Dobbiamo giocare come sappiamo nella seconda parte della stagione per fare un lavoro sereno e crescere”.
Di fatto ora la poule promozione consente l’arrivo in Riviera delle piemontesi. Anelato da loro per motivi climatici (sempre che arrivi il freddo…). E dalla città per motivi turistici. Il rugby ora è una vetrina, non un fenomeno da pochi intimi. Arrivano squadre torinesi, il Monferrato che punta alla serie B ed è da vedere e un Aosta che parte da lontano con spirito…boscaiolo. Sarà una trasferta indimenticabile, come quelle della femminile di qualche anno or sono. Non mancate.
Nel frattempo la under 18 perde ancora di fronte agli Amatori, ma in modo non netto. Il gruppo va sostenuto e i tecnici lavoreranno in team per poter assicurare una seconda parte di stagione in crescita.
SERIE C1 – GIRONE D POULE 2 (III GG. RITONO)
Savona – Cuneo Pedona 27/0
Union Rugby Riviera – CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest 14/33
Amatori Genova – Spezia 21/14
CLASSIFICA: Savona punti 39, Cogoleto&Province 37, Union 21, Spezia 12, Amatori 10, Cuneo 3.
Union Riviera Rugby perde in casa con il Cogoleto, ma conquista l’accesso alla poule promozione.
Ce l’hanno fatta. Primo passo. La Union strappa il biglietto per la poule promozione con un turno di anticipo, mercé l’inopinata sconfitta del bizzarro Spezia di fronte agli Amatori Genova. L’ultimo turno, proprio contro lo Spezia, dopo le feste, non sarà uno scontro all’ultimo sangue, ma l’occasione, per il tecnico Masson, di provare nuove soluzioni in vista della difficile poule promozione.
La partita di domenica 20 di fronte al Cogoleto è stata un bello spettacolo. Pesano tra i corsari le molte, troppe assenze: Barbotto, Masson, Masetto, De Castro in primo luogo. Semeria è al ritorno, ma si deve riadattare. La partita dice di un buon Calzia all’apertura, se gioca senza pressione. Buoni piedi e dinamismo. Pozzati torna nell’antico ruolo di centro. Peso ed esperienza si vedono e la fase difensiva può essere una risorsa in più. Sopra le righe il roditore Minniti e un monumentale Mirko Oreggia in prima linea. Uomo rinnovato, anche nel fisico. Uomo, non più un ragazzo. La terza linea fatica un po’ di fronte al gioco del Cogoleto, che ha numeri. Si tratta di una compagine che ha punti di contatto diuturni con il mondo imperiese, anche mediante il settore giovanile delle Province dell’Ovest. Dunque pochi punti di incontro ed apertura al largo tipo gioco a sette, per innescare ali ed estremo. A centro c’era esperienza, con Sandri, già del Piacenza in A ed ora tecnico nel centro di formazione federale.
Fatale dunque un risultato al passivo, ma due mete da incorniciare: timbra il capitano Paolo Novaro e Davide Pozzati, che, fa sapere, dedica questa sua segnatura in casa alla fidanzata Ester D’Agostino. Chapeau. Tre quarti e gentiluomo. Va detto che la partita è stata bella, ha soddisfatto il pubblico e l’arbitraggio è stato attento.
Commenta Masson, che dalla tribuna ha potuto osservare meglio lo sviluppo del gioco: “abbiamo iniziato bene, abbiamo giocato con coraggio, ma Cogoleto è la squadra più forte del girone. Sono partite che servono per l’esperienza, sono partite che volevamo giocare il C1. Indubbiamente ci ha messo in difficoltà la loro mischia e la loro velocità ha fatto il resto. Avevamo molte assenze ed ora durante le feste dovremo lavorare per riprenderci. Sono contento di aver strappato il girone promozione. Potremo giocare grandi partite e sarà una grande esperienza. Sono fiero di questa prima parte di stagione. Quello che abbiamo fatto in due anni è notevole. Dobbiamo giocare come sappiamo nella seconda parte della stagione per fare un lavoro sereno e crescere”.
Di fatto ora la poule promozione consente l’arrivo in Riviera delle piemontesi. Anelato da loro per motivi climatici (sempre che arrivi il freddo…). E dalla città per motivi turistici. Il rugby ora è una vetrina, non un fenomeno da pochi intimi. Arrivano squadre torinesi, il Monferrato che punta alla serie B ed è da vedere e un Aosta che parte da lontano con spirito…boscaiolo. Sarà una trasferta indimenticabile, come quelle della femminile di qualche anno or sono. Non mancate.
Nel frattempo la under 18 perde ancora di fronte agli Amatori, ma in modo non netto. Il gruppo va sostenuto e i tecnici lavoreranno in team per poter assicurare una seconda parte di stagione in crescita.
SERIE C1 – GIRONE D POULE 2 (III GG. RITONO)
Savona – Cuneo Pedona 27/0
Union Rugby Riviera – CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest 14/33
Amatori Genova – Spezia 21/14
CLASSIFICA: Savona punti 39, Cogoleto&Province 37, Union 21, Spezia 12, Amatori 10, Cuneo 3.