Il Partito Socialista di Imperia e Imperia di Tutti Imperia per Tutti desiderano ricordare, con una nota stampa, oggi il novantesimo anniversario della scomparsa di Anna Kuliscioff ( nome di battesimo Anna Rosenstein), la figura femminile più importante del riformismo socialista.
La Kuliscioff, nata in Russia, fu medico e giornalista, soprannominata in Italia “la dottora dei poveri” si contraddistinse per l’impegno politico e sociale in difesa di deboli e oppressi.
Spesso accusata e processata per le sue idee di emancipazione e libertà, giunse in Italia dove si specializzò in ginecologia a Torino e Padova. Scoprì in quegli anni l’origine batterica della febbre puerperale che causava la morte a milioni di donne dopo il parto. Trasferitasi a Milano si dedicò alla professione di medico recandosi spesso nei quartieri più poveri e disagiati della città. I milanesi la soprannominarono per questo “la dottora dei poveri” .
Anna Kuliscioff dedicò la sua vita all’impegno politico e sociale “sul campo”, fu protagonista delle battaglie per la parità tra i sessi, per i diritti delle donne sul posto lavoro e per il diritto di voto al quale le donne erano escluse.
Anche in Italia non abbandonò l’impegno politico : legatasi sentimentalmente a Turati divenne direttrice della rivista “ Critica Sociale” ed elaborò una legge a tutela del lavoro minorile e femminile che, presentata al Parlamento dal Partito Socialista Italiano, venne approvata nel 1902.
Fu una donna colta e intelligente, dal pensiero indipendente, realista e coraggiosa, “..una donna che, con tutta la sua anima, con tutta la sua intelligenza aveva auspicato pace, giustizia e fraternità” (Pietro Nenni).
Impossibile dare il giusto risalto alla sua figura, alle sue idee e al suo impegno in poche righe, un pensiero, quello di Anna Kuliscioff, che ancora oggi ( pensando ad esempio allo Stato sociale o al continuo processo, ancora in corso, per la parità tra i sessi) risulta essere di grande attualità.