22 Novembre 2024 17:59

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22 Novembre 2024 17:59

IMPERIA. LA PROVINCIA SCIOGLIE LE RISERVE. UN NOTO PROFESSORE NEL CONSIGLIO DELLA FONDAZIONE CARIGE/ECCO DI CHI SI TRATTA

In breve: Proseguono le "trattative" per il rinnovo del consiglio della Fondazione Carige. Ha sciolto le riserve la Provincia, presieduta da Fabio Natta, esponente dei socialisti e di Imperia di Tutti Imperia per Tutti, forza di maggioranza dell'amministrazione Capacci

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Proseguono spedite le “trattative” per il rinnovo del consiglio di indirizzo della Fondazione Carige. Nella giornata di martedì, 5 gennaio, il Sindaco Capacci, nel corso di un summit con il Pd, ha comunicato la sua intenzione di voler riproporre la candidatura di Alessandro Falciola (Imperia Cambia) come rappresentante del Comune di Imperia nel consiglio di indirizzo della Fondazione.

Altro ente chiamato ad esprimere un nome la Provincia di Imperia, presieduta da Fabio Natta, esponente di spicco dei socialisti e di Imperia di Tutti Imperia per Tutti, forza di maggioranza dell’amministrazione Capacci. Ebbene, Natta ha deciso di “premiare” un fedelissimo del partito socialista, Franco Manti, noto professore dell’Università di Genova e prima ancora insegnante nelle scuole superiori della provincia di Imperia. 

La maggioranza imperiese, dunque, a questo punto sembra pienamente rappresentata in Fondazione Carige, o almeno per tre quarti. Per Imperia Cambia Alessandro Falciola, per il Pd Fulvio Vassallo (revisore dei conti), per i socialisti (Imperia di Tutti Imperia per Tutti) ecco Franco Manti. Resta ora il nodo di Azione Civica, ex Ncd. L’ultimo ente imperiese che ha diritto a un rappresentante nel consiglio di indirizzo è la Camera di Commercio, il cui rappresentante, al momento, è Bartolomeo Papone. Riuscirà l’ex Ncd a nominare un proprio esponente?

“L’indicazione di Franco Manti,” commenta il Presidente Natta, “risponde pienamente ai requisiti richiesti dallo statuto e dai regolamenti recentemente approvati dagli organi della Fondazione”

“Nonostante il fatto che le risorse di cui può disporre la Fondazione siano ridimensionate rispetto al passato”, chiude Fabio Natta, “sono certo che Franco Manti possa portare il suo prezioso e qualificato contributo a nome dell’intero territorio nell’ottica di un possibile rilancio dell’Ente e per il pieno raggiungimento degli scopi dello stesso.”

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