25 Dicembre 2024 02:52

25 Dicembre 2024 02:52

ADDIO ALLE NASCITE ALL’OSPEDALE DI IMPERIA. FALCIOLA (FI):”L’AMMINISTRAZIONE CAPACCI INERTE E SILENTE” /LO SFOGO

In breve: "Si vogliono accorpare due reparti mantenendone solo uno a Sanremo - continua Falciola - esclusivamente, per questioni di “spending review” e burocratiche logiche amministrative a discapito del servizio e dei cittadini".

falciola su ospedale

“La notizia dell’ imminente chiusura del reparto di ostetricia dell’ Ospedale di Imperia e conseguente creazione di un centro unico a Sanremo è stata resa pubblica in data odierna ma in realtà il problema ha origini ben più lontane nel tempo”. Così il consigliere comunale di Forza Italia, Luca Falciola in merito alla notizia della chiusura, con conseguente trasferimento a Sanremo, del reparto ostetricia dell’ospedale di Imperia.

“Si vogliono accorpare due reparti mantenendone solo uno a Sanremocontinua Falciola – esclusivamente, per questioni di “spending review” e burocratiche logiche amministrative a discapito del servizio e dei cittadini.

Si vuole depotenziare, anzi eliminare, una struttura che ha i numeri per poter continuare ad operare sul territorio e che una volta eliminata oltre a causare disagi potrebbe comportare la chiusura di altri reparti, di primaria importanza, collegati allo stesso. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un graduale ma alquanto incisivo smantellamento dell’Ospedale di Imperia e stare in silenzio, sicuramente, non giova a nessuno.

Malgrado non sia ancora presente nella provincia di Imperia un’unica struttura ospedaliera baricentrica e di eccellenza, collegata in modo opportuno con le varie zone del nostro territorio, alcune logiche politiche, risalenti alla decennale gestione della sanità targata “PD” con Burlando Presidente hanno sempre, di fatto, penalizzato la città di Imperia ed hanno, piuttosto in sordina, creato un ospedale unico………a Sanremo!!!!

Un esempio su tutti: il reparto di ortopedia è collocato a Sanremo, ad Imperia è presente solo un ambulatorio e tanto per essere precisi, a livello provinciale lo stesso reparto è dotato di 30 posti letto a fronte dei 101 della Provincia di Savona, altro regalo della giunta di sinistra.

Senza menzionare il fatto che tutti i Primari andati via dall’Ospedale di Imperia (alcuni già da diversi anni) non sono stati sostituiti e che il maggior numero di Primari opera presso la struttura Sanremese a scavalco con Imperia.

L’Amministrazione Capacci (PD) non solo è inerte ma appare anche silente, pur dotata di tutti gli organismi, competenze e funzioni tali da poter non solo intervenire ma anche incidere seriamente sulle scelte.

Bene specificare, che il Sindaco Capacci o un suo delegato, partecipano ai lavori della Conferenza dei Sindaci (organo preposto alle scelte in materia sanitaria) e non mi pare di aver letto o ascoltato per voce del Sindaco in Consiglio Comunale, una reale e concreta politica sanitaria a protezione e sviluppo del nosocomio imperiese.

Detto ciò, come Consigliere Comunale ma, soprattutto, come cittadino di Imperia non solo auspico ma chiedo che i rappresentanti regionali eletti (di maggioranza e minoranza) e muniti di competenze di governo si schierino a favore dell’Ospedale di Imperia ed interrompano questo ennesimo stillicidio, imposto nel passato, dando chiaro segnale che il vento è cambiato.

Non vi è alcuna logica campanilistica, semplicemente, se si vuole essere efficienti e se si vuole fornire un servizio adeguato bisogna frapporsi a questa logica dello smantellamento dell’Ospedale di Imperia e tutelare con gli strumenti preposti (vi sono) il cittadino e gli operatori sanitari”.

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