Proseguono senza sosta le proteste contro la decisione dell’ASL di chiudere il reparto di ostetricia dell’ospedale di Imperia, per allestire un unico punto nascite presso il nosocomio di Sanremo. Dopo la creazione del gruppo su Facebook “No al trasferimento di ostetricia e pediatria da Imperia a sanremo” è scattata come previsto una petizione.
Sarà possibile firmare la petizione online sul sito Change.org e altresì sarà possibile firmare la stessa petizione anche presso svariati esercizi commerciali del comprensorio imperiese, che hanno già deciso di aderire all’iniziativa. I promotori della petizione stanno raccogliendo tutte le adesioni e nei prossimi giorni sarà reso pubblico un elenco completo degli esercizi commerciali dove sarà possibile firmare il documento di protesta.
Nel frattempo, in poche ore, sogno già migliaia gli iscritti al gruppo di Facebook . Centinaia i commenti di dissenso alla decisione dell’ASL di chiudere l’ostetricia dell’ospedale di Imperia , soprattutto da parte di chi ha visto i propri figli nascere proprio proprio quel reparto che oggi sembra destinato allo smantellamento.
QUESTO IL TESTO DELLA PETIZIONE
“I mezzi di informazione hanno diffuso la notizia che verrà chiuso il reparto ostetricia e nido dell’ospedale di Imperia a seguito della decisione di creare a Sanremo un unico punto nascita provinciale. Anche considerato che sono da poco stati spesi circa 2 milioni di euro per ammodernare detto reparto dell’ospedale di Imperia pare evidente che la scusa economica addotta non stia in piedi. Riteniamo inconcepibile che il capoluogo di provincia resti senza reparto nascite, anche considerato quanto disagevole e con tempi di percorrenza incerti sia raggiungere il plesso sanremese da Imperia. I firmatari della presente rivolgono pertanto formale istanza alle autorità preposte affinché la decisione venga ritirata”.
