Nell’ambito degli Incontri in Biblioteca promossi dall’Amministrazione comunale di Diano Marina, in particolare dall’Assessore alla Cultura Dr. Ennio Pelazza, si terrà giovedì 14 gennaio, presso la Sala Margherita Drago della Biblioteca civica dianese, alle ore 16.00, la presentazione, arricchita da una videoproiezione, del libro di Paolo Giardelli La paura: lupi, licantropi, streghe, fantasmi. Sarà presente l’autore.
Paolo Giardelli
Antropologo di campo, studioso delle tradizioni e delle società rurali, è impegnato in tematiche ambientali e sociali. L’incontro e il dialogo con culture e genti diverse lo ha arricchito di una memoria imprestata da divulgare, affinché non vada perduta. È autore di libri e filmati, che hanno ottenuto importanti riconoscimenti, oltre ad una vasta pubblicistica di divulgazione e scientifica, in Italia e all’estero.
La Paura, lupi, lupi mannari, streghe, fantasmi
Aletta
Il ritorno del lupo spaventa e affascina, stimola a ripercorrere piste segrete nella misteriosa foresta dell’animo umano. Emerge dall’immaginario popolare l’antica visione dell’altro da sé, incarnato dalla figura del licantropo, dannato e salvato in nome di Cristo.
Per secoli, la diffidenza nei confronti del diverso si è tramutata in sgomento e ha scatenato la follia della caccia alle streghe.
La paura, istinto primordiale di sopravvivenza dell’essere umano, si confronta con l’ineluttabile nemica da cui è stata generata: la morte. L’uomo, impossibilitato a vincerla, cerca un compromesso e getta ponti, per mantenere con i defunti un dialogo altrimenti impossibile. La parte oscura della mente elabora le proprie apparizioni e illusioni, popolate da una folla di morti che ritornano in carne o in spirito.
Retrocopertina
“Al lupo, al lupo”, a lungo il solo evocare il mostro divorante ha suscitato terrore e mosso alle armi le popolazioni d’Europa, minacciate da questo formidabile nemico, messaggero delle peggiori calamità: guerra, epidemie, carestia.
Il lupo ha condiviso un analogo destino di persecuzione con le streghe, i lupi mannari, gli eretici. Ossessioni condivise dall’immaginario popolare, dal potere laico e dalla religione ufficiale.
A fantasie angosciose appartengono anche le allucinazioni, gli incubi ricorrenti che vedono affollare il territorio sconosciuto della notte di spettri, fantasmi, morti che ritornano. Riti, miti, magie ruotano intorno a questo mondo misterioso, concepito dal comune sentimento che da sempre agita l’animo umano: la paura.