25 Dicembre 2024 17:54

25 Dicembre 2024 17:54

ORDINAVANO COCAINA E HASHISH TRAMITE EMAIL E SMS. SCATTANO GLI INTERROGATORI, IN DUE FANNO SCENA MUTA DAVANTI AL GIUDICE/I DETTAGLI

In breve: Sono scattati questa mattina gli interrogatori per due dei sei arrestati nell'ambito dell'operazione "Go Fast" condotta dai Carabinieri di Imperia, con la collaborazione dei militari di Sanremo e Bergamo. Davanti al giudice Alessia Ceccardi sono comparsi...

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Sono scattati questa mattina gli interrogatori per due dei sei arrestati nell’ambito dell’operazione “Go Fast” condotta dai Carabinieri di Imperia, con la collaborazione dei militari di Sanremo e Bergamo. Davanti al giudice Alessia Ceccardi sono comparsi Mattia Tallone, 24 anni, di Borgomaro, difeso dall’avvocato Sabrina Tallone, e Michelino Weitzenmiller, 53 anni, di Diano Marina, difeso dall’avvocato Davide Carpano. Entrambi hanno deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere e per entrambi resta in vigore l’obbligo di dimora come misura cautelare.

In totale, lo ricordiamo, sono sei gli arrestati nell’ambito dell’Operazione “Go Fast”. Oltre a Tallone e Weitzenmiller, anche Nino Ruga, 46 anni, secondo l’accusa fulcro dell’associazione, colui che trasportava e consegnava hashish e cocaina ai clienti della provincia di Imperia, Rocco Battista Mazza, 53 anni, di Bergamo e Sadafi Benhayoune, 47 anni, marocchino, senza fissa dimora, considerati i “fornitori” di sostanze stupefacenti, e Davide Falconi, 44 anni, di Imperia.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti Nino Ruga faceva da spola tra Bergamo e Imperia per rifornire i clienti del ponente ligure, trasportando per lo più cocaina e hashish, ma anche marijuana e mdma. I due fornitori di sostanze stupefacenti nel bergamasco, secondo gli inquirenti sarebbero Mazza e Benhayoune, mentre per quanto concerne i tre imperiesi coinvolti, Tallone, Weitzenmiller e Falconi, avrebbero acquistato lo stupefacente da Ruga per poi rivenderlo.

 

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