Il progetto “Caccia la cicca” arriva nelle scuole. Ieri pomeriggio, nell’aula magna del liceo Vieusseux, l’assessore alla Cultura Ambientale, Nicola Podestà, assieme al presidente del Consiglio Comunale Diego Parodi e alla responsabile del Centro di Educazione Ambientale, Monica Previati, hanno parlato della raccolta rifiuti e in particolare dell’iniziativa avviata a dicembre su tutto il territorio comunale.
Il progetto Caccia la cicca – primo in Italia del genere – è stato promosso dal Comune di Imperia con il sostegno della Federazione Italiana Tabaccai e la collaborazione di Confcommercio e dell’associazione Monesi Young. Già a dicembre in città sono stati affissi i 300 manifesti di promozione dell’iniziativa e distribuiti quasi 200 colonnine posacenere a ristoranti, bar e rivendite di tabacchi. Ora si passa ad una seconda fase in cui saranno coinvolti gli studenti del liceo Vieusseux.
“L’obiettivo di Caccia la cicca è soprattutto educare e sensibilizzare le persone perché anche la raccolta di un piccolo rifiuto come un mozzicone o una gomma da masticare è una cosa importante. Per questo abbiamo coinvolto il liceo scientifico: i ragazzi opereranno direttamente sul territorio e faranno delle iniziative per promuovere la campagna del Centro di Educazione Ambientale” – dicono l’assessore alla Cultura Ambientale, Nicola Podestà e il presidente del Consiglio Comunale, Diego Parodi.
A coordinare il coinvolgimento dei ragazzi del Vieusseux, sarà la professoressa Graziella Battistin. il liceo (che tra l’altro ha ideato lo slogan “Caccia la cicca”) prenderà parte all’iniziativa con due azioni. La prima coinvolgerà nel mese di marzo 80 studenti che faranno una gara di raccolta rifiuti (in primis le cicche): andranno nel piazzale del Prino, in piazza Roma e al Parco Urbano per raccogliere i rifiuti sparsi, chi ne raccoglierà di più, in termini di peso, riceverà un premio economico che dovrà utilizzare per finalità didattiche per tutta la scuola. La seconda iniziativa riguarderà invece tutte le classi: dovranno realizzare uno spot per promuovere l’iniziativa. Al migliore andrà un assegno da spendere per iniziative didattiche dedicate alla classe vincitrice.
[wzslider autoplay=”true” interval=”5000″ transition=”‘slide’” lightbox=”true” exclude=”155689″]