Tradeco, storia infinita. Dopo i decreti ingiuntivi presentati dalla Uil, tramite lo studio legale Sciortino, per via del mancato pagamento di tfr e tredicesime a seguito della rescissione dell’appalto Tradeco, anche la Cgil ha deciso di passare alle vie legali per tutelare i propri iscritti tra i lavoratori ex Tradeco.
Nel dettaglio sono sedici i decreti ingiuntivi presentati dalla Cgil, per un importo pari a 120 mila euro. Così come per la Uil, l’azienda pugliese un tempo incaricata della gestione della raccolta rifiuti nel comprensorio imperiese, non ha fatto opposizione e la vicenda approderà in Tribunale il prossimo 24 febbraio quando è stata fissata la prima udienza.
Nel frattempo sono stati notificati ai Comuni gli atti di pignoramento relativi agli importi ancora dovuti a Tradeco che potrebbero essere utilizzati, in caso di esito positivo del procedimento giudiziario, per pagare Tfr e tredicesime ai lavoratori. Nel dettaglio, gli atti di pignoramento sono stati notificati ai Comuni di Cervo, Cipressa, Costarainera, Diano Arentino, Diano Castello, Diano Marina, Riva Ligure e San Lorenzo al Mare.
La Cgil ha affidato la tutela legale dei propri iscritti allo studio legale Storace di Imperia.