È stata disposta la perizia psichiatrica sul 21enne che nel dicembre scorso fu protagonista di una vera e propria giornata di follia di tra Pontedassio e Imperia. Il giovane, di origini genovesi, nel pomeriggio minacciò con un fucile tre giovani davanti al supermercato Bennet, dandosi poi alla fuga su un’auto poi risultata rubata, forzando un posto di blocco in via Garessio e tentando di investire un carabiniere. Poche ore dopo, nella notte, lo stesso giovane rubò una bicicletta, danneggiò alcune auto nei pressi del passo carraio del Lungomare Vespucci e aggredì un’agente della Squadra Volante procurandole lesioni ritenute guaribili in 10 giorni. Per quei fatti sono scattati due diversi arresti.
Il primo, relativo al furto della bicicletta, al danneggiamento delle auto e all’aggressione agli agenti di Polizia è sfociato in un processo in corso presso il Tribunale di Imperia. Proprio in relazione a questo procedimento il giudice Luppi ha chiesto la perizia psichiatrica. Il legale del 21enne, Sandro Lombardi, ha presentato documentazione relativa alla permanenza del giovane in una comunità subito dopo un altro episodio criminoso, sempre verificatosi a Imperia, nel febbraio del 2015.
Documentazione nella quale si fa riferimento a problematiche di natura psichiatrica. La perizia è stata affidata al dott. Francesco Longo che riceverà ufficialmente l’incarico il prossimo 8 febbraio. Per le minacce con il fucile, la fuga in auto, sfondando un posto di blocco e cercando di investire un Carabiniere, è scattata invece un’inchiesta conclusasi con l’arresto (il provvedimento gli era stato notificato in carcere, dove già era detenuto), pochi giorni fa, del 21enne, ora in attesa di un nuovo processo.
