Le prime aste per la cessione delle quote azionarie sono andate entrambe deserte e a distanza di un mese il Comune di Imperia ci riprova con la pubblicazione di un nuovo bando. Le società in questione sono quelle che gestiscono l’Autostrada dei Fiori (Autostrada dei Fiori SPA) e l’Autostrada Albenga-Garessio-Ceva (Autostrada Albenga Garessio Ceva SPA) che, in realtà, non è mai stata realizzata.
AUTOSTRADA DEI FIORI SPA
Il Comune di Imperia nella società Autostrada dei Fiori Spa detiene una partecipazione azionaria pari a circa lo 0,88% del Capitale sociale, essendo proprietario di 713.138 azioni del valore nominale unitario di 4 euro, per un valore complessivo di 2 milioni e 852.552 euro. Nel settembre scorso, il Consiglio Comunale, “recependo il Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate approvato con Decreto del Sindaco, ha approvato la dismissione dell’intero pacchetto detenuto con procedura ad evidenza pubblica al prezzo base unitario di 5,12 euro”. L’asta, però, è andata deserta.
Il Comune di Imperia ha deciso dunque di riprovarci, con il metodo delle offerte segrete rispetto al prezzo unitario a base d’asta di 5,12 euro per azione, con esclusione delle offerte in ribasso e aggiudicazione sulla base del miglior prezzo offerto, procedendo all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, fermo restando il diritto di prelazione da parte dei soci di Autostrada dei Fiori S.p.A. Il prezzo minimo complessivo è pari a 3 milioni e 651.266,56 euro.
AUTOSTRADA ALBENGA-GARESSIO-CEVA
Il Comune di Imperia nella società Autostrada Albenga Garessio Ceva SPA detiene una partecipazione azionaria pari al 3,50% del Capitale sociale, essendo proprietario di n. 21.000 azioni con valore nominale unitario di 1 euro per un valore nominale complessivo di 21 mila euro. Nel settembre scorso, il Consiglio Comunale, “recependo il Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate approvato con Decreto del Sindaco ha approvato la dismissione del pacchetto detenuto tramite acquisizione di eventuali manifestazioni di interesse all’acquisto da parte degli altri azionisti o della stessa società e, in via residuale, alienazione tramite procedura aperta, fatti salvi i diritti di prelazione previsti dallo statuto, con valutazione del valore della quota posseduta sulla base del valore di liquidazione delle quote approvato dall’assemblea per gli azionisti esercitanti il recesso (13 euro per azione), salvo eventuale deliberazione nel frattempo intervenuta da parte dell’assemblea di scioglimento e messa in liquidazione“.
In realtà l’assemblea dei soci dell’Autostrada Albenga-Garessio-Ceva Spa, convocata il 7.09.2015 per deliberare lo scioglimento della società, non ha potuto costituirsi per mancanza del numero legale. Il Comune, dunque, in esecuzione deliberazione consiliare, ha chiesto alla società di informare gli Azionisti affinché manifestassero entro e non oltre il 15 ottobre 2015 il proprio eventuale interesse all’acquisto delle azioni detenute dal Comune di Imperia. Richiesta che non ha mai ricevuto alcuna risposta.
Il Comune, dunque, preso atto del mancato interesse da parte dei soci, ha indetto un’asta pubblica, andata deserta. Da qui la decisione di indirne una seconda con il metodo delle offerte segrete rispetto al prezzo unitario a base d’asta di 13 euro per azione, con esclusione delle offerte in ribasso e aggiudicazione sulla base del miglior prezzo offerto, procedendo all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, fermo restando il diritto di prelazione da parte dei soci d Autostrada Albenga Garessio Ceva SPA.