E’ stato licenziato Alberto Muraglia, 53 anni, il Vigile Urbano simbolo dell’inchiesta “Stachanov” che ha smascherato il malcostume e l’illegalità nella gestione della timbratura dei cartellini e degli orari di lavoro da parte dei dipendenti del Comune di Sanremo, portando all’arresto di 43 persone e all’iscrizione nel registro degli indagati di decine di persone.
Muraglia, meglio conosciuto ormai in tutta Italia come “il vigile in mutande”, venne immortalato dalle telecamere mentre timbrava il cartellino in mutande. Il licenziamento di Alberto Muraglia si aggiunge ad altri sette licenziamenti disposti dal segretario generale del Comune di Sanremo Concetta Orlando, arrivati a conclusione dei provvedimenti disciplinari aperti parallelamente all’inchiesta penale condotta dalla Procura della Repubblica di Imperia.
Nel dettaglio, oltre a Muraglia, sono stati raggiunti dal provvedimento di licenziamento due messi notificatori, tre operai specializzati e due terminalisti.