Il preside Giovanni Poggio ha inviato alla nostra redazione uno scritto a nome proprio e dell’Istituto Ruffini in memoria della professoressa Claudia Barbieri, scomparsa nelle scorse ore.
“La morte è un avvenimento drammatico, misterioso, troppo temuto e troppo poco accettato perché lo si possa affrontare e risolvere con uno scritto. Ci si domanda se in quel momento è bene parlare della bontà di Dio, in un momento in cui, nella bontà di Dio, si deve solo credere e confidare “a occhi chiusi”. Ci si domandano tante cose, imbarazzati e convinti dell’impossibilità che anche solo una frase abbia un senso: perché è della morte stessa che ci sfugge il senso. In certi momenti un discreto, accorato, partecipe e affettuoso silenzio, è meglio di qualsiasi parola. E’ in questo momento allora che la memoria ci aiuta e tu Cara Claudia rimarrai nella nostra memoria.. il tuo sorriso è ancora con tutti i tuoi amici…i tuoi ex studenti e i colleghi del Ruffini…e per..me, che sono stato tuo preside… una amicizia e una stima che arrivano da lontano.…da Canale di Fontanigorda…luogo di comune origine delle nostre famiglie…”.