Lavoratori della Riviera Trasporti nuovamente sul piede di guerra per il mancato pagamento, nell’ultima busta paga, di 400 euro, somma relativa agli arretrati per il mancato rinnovo del contratto nazionale dal 2007 ad oggi.
A sollevare il caso il sindacalista della Faisa Cisal Federico Diletto: “Ci era stato detto dall’azienda che non era certo vi fossero le disponibilità economiche per saldare il credito arretrato, ma che comunque saremmo stati informati per tempo. Come al solito, siamo arrivati a gennaio e nella busta paga non solo non c’è traccia dei 400 euro, ma addirittura non sappiamo quando avverrà il pagamento e soprattutto in che termini”.
“L’azienda, infatti – prosegue Diletto – ci ha fatto sapere che i 400 euro potrebbero essere pagati in due diverse tranches, tra febbraio e marzo. Noi, lo dico sin da subito, non siamo d’accordo. Vogliamo i 400 euro nella busta paga di febbraio e in un’unica tranche. Sono anni che aspettiamo questi soldi. Già sono pochi, vederli arrivare dilazionati, a singhiozzo, sa davvero di beffa. Se a febbraio i soldi non saranno in busta paga, faremo partire i decreti ingiuntivi. Considerando che l’azienda deve 400 euro a tutti i dipendenti, che sono oltre 300, rischia di trovarsi in un bel guaio se non trova una soluzione in tempi brevi. Dispiace dover ricorrere alle maniere forti, ma la Riviera Trasporti è l’unica azienda di tutta la Liguria a non aver ancora versato i 400 euro ai dipendenti. Siamo alle solite, manca una programmazione e chi ci rimette sono sempre i lavoratori”.