Imperia. Il Pubblico Ministero Antonella Politi ha chiesto il rinvio a giudizio per Luca Nicoletti, il ginecologo in servizio presso l’ospedale di Imperia accusato di violenza sessuale nei confronti di alcune pazienti. Toccherà ora al GUP fissare l’udienza preliminare.
Nei 20 giorni successivi alla chiusura delle indagini preliminari, i legali del medico Andrea e Simone Vernazza, hanno deciso di non presentare alcuna memoria difensiva, nè di fare interrogare il loro assistito, ritenendo di avere già chiarito in maniera approfondita la posizione di Nicoletti a loro avviso estraneo a ogni accusa.
Il ginecologo Luca Nicoletti, venne arrestato lo scorso 25 febbraio dai Carabinieri del N.A.S.. In totale sono sette le presunte vittime del medico sul quale pende l’accusa di violenza sessuale aggravata, il quale commessa da persone incaricate di pubblico servizio. Tutte le vittime avrebbero descritto il medesimo modus operanti di Nicoletti, raccontando che le visite avvenivano in ospedale alla presenza del solo medico e con le porte del laboratorio chiuse.
L’arresto del ginecologo Luca Nicoletti, provocò una valanga di polemiche, soprattutto per la decisa presa di posizione di alcune pazienti del medico genovese, che addirittura organizzarono una manifestazione di solidarietà con tanto di corteo di fronte alla caserma dei Carabinieri.