Imperia. Sono già oltre 1400 le firme raccolte, fino ad oggi, contro il Piano della Sosta a Porto Maurizio. Un grande consenso in poco meno di due mesi per la petizione popolare proposta dal Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia, Alessandro Casano.
Casano aveva indetto la raccolta firme per abolire il piano della sosta che l’Amministrazione Capacci sta mettendo in atto a Porto Maurizio affermando che si tratta di una “vera e propria tassa che colpisce gli abitanti Portorini. E’ chiaro l’espediente per fare cassa. Oltre a complicare la vita ai cittadini che dovranno stare attenti ad “azzeccare” il parcheggio del colore giusto, il risultato sarà quello di deprimere ulteriormente le attività commerciali“.
Il Piano della Sosta di fatto prevede l’eliminazione di tutti i parcheggi bianchi nel centro di Porto Maurizio che saranno sostituiti con quelli blu a pagamento, in gestione all’Imperia Servizi. Per poter sostare il costo, per i non residenti, è pari alla tariffa più cara di tutta la città, 1.50€ l’ora. I residenti, invece, potranno sostare liberamente acquistando un bollino al costo di 100 euro annui per la prima macchina e 300 euro per una seconda macchina.
C’è dunque ancora tempo per firmare la petizione, visto che l’attivazione del piano della sosta è slittata al prossimo 4 aprile. I moduli si possono trovare in svariati esercizi commerciali di Porto Maurizio e in alcuni banchetti presenti nei giorni di mercato.
