Imperia. Acqua pubblica, arriva il via libera dell’Amat. Nella giornata di ieri il consiglio di amministrazione dell’Amat, azienda al 51% del Comune di Imperia che gestisce il servizio idrico, ha deliberato l’avvio della procedura che porterà al passaggio del servizio a Rivieracqua, società a capitale pubblico che avrà il compito di gestire il servizio.
I vertici dell’azienda presieduta dal commercialista imperiese Barbara Pirero, hanno deliberato una valutazione economica dell’azienda, che supera i 20 milioni di euro, che Rivieraacqua, presieduta dall’ex consigliere provinciale Gabriele Saldo, dovrà corrispondere per l’acquisto delle reti idriche.
La valutazione economica sarà inoltrata alla Provincia che dovrà esprimersi sulla sua congruità entro due mesi e poi inviare la pratica all’organo dell’acqua pubblica che darà il via libera al passaggio del servizio tra le due aziende. I circa 50 dipendenti in forza all’azienda imperiese saranno assorbiti da Rivieracqua. L’unica incognita è la disponibilità economica dell’azienda Rivieracqua che entro aprile dovrà presentare una fideiussione in Provincia al fine di garantire il pagamento della rete idrica. L’operazione comporterà inevitabilmente un considerevole aumento della tariffa dell’acqua.
