Giovedì 4 febbraio alle ore 16,30 nei locali della Sede di Palazzo Guarneri, Via Zara 6 della CUMPAGNIA DELL’URIVU la Presidente Cristina Viano presenterà sotto una diversa luce l’artista Antonella Cotta e le sue opere durante terrà un incontro dal titolo “IL RESPIRO DEL MARE. pitture e disegni di Antonella Cotta”.
Antonella Cotta ha esposto in diverse città, quali Roma, Milano, Genova Torino, Lecce , ma ama le sue radici e non manca di esporre nei suoi luoghi del cuore : Cervo, Borgio Verezzi, Albenga e Sanremo,
Esporrà in primavera a Venezia nel Palazzo delle Prigioni- San Marco, a fine maggio a Washington e in autunno a Malta.
Ha partecipato alla Biennale di Venezia e all’Esposizione Universale di Milano. Dal 2015 ha messo in atto un progetto espositivo che sviluppa il tema spirituale dal titolo “Cupole a confronto.. . “ che ha iniziato il suo percorso nel Centro Pontificio Notre Dame di Gerusalemme e proseguirà in varie città sia italiane che per concludersi infine a Santa Maria di Leuca.
La sua opera” Vele nel futuro” è stata scelta come premio per le eccellenze made in Italy e consegnata a Maserati. Proprio qualche giorno fa a Sanremo è stata inaugurata la mostra “ Melodie di colori “ dell’artista Antonella Cotta presso le sale espositive del Casinò di Sanremo presentata dal direttore generale del Casino’ Giancarlo Prestinoni.
Per informazioni riguardo all’ incontro di giovedì 4 febbraio chiamare al 393 9253972
BIOGRAFIA:
Antonella Cotta nasce nel 1954 ad Imperia. Vive e lavora in Liguria. Inizia a dipingere su seta, materia che utilizza in via esclusiva fino al 2006, anno in cui si dedica ad opere su tela applicando tecniche miste ad olio ed acrilico. Le sue opere su seta, per la tonalità dei loro colori, appaiono come singolari acquerelli, mentre quelle su tela appaiono astratte rispetto al mondo reale.
Nei dipinti dell’ artsita si delineano colori solari che sono la caratteristica peculiare dei quadri- L’artista rende omaggio alla rappresentazione della natura, genere classico dell’arte pittorica, rileggendola in chiave astratta col suo linguaggio pittorico, sempre vigoroso e sempre sostenuto dalla ricchezza e dalla violenza del colore.
Manca nei suoi lavori la definizione tradizionale degli spazi, essi sono ridotti ad elementi geometrici, a forme che si giustappongono creando l’idea di una trasformazione continua. Sono opere in cui risalta lo studio dei colori, delle tonalità, della luce, delle forme.