5 Novembre 2024 01:19

Cerca
Close this search box.

5 Novembre 2024 01:19

IMPERIA. ESPLOSIONE SALA SCOMMESSE. “INFAME!”, TENSIONE IN TRIBUNALE DURANTE L’INCIDENTE PROBATORIO/ECCO COSA È SUCCESSO

In breve: Tensione nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 8 febbraio, durante l'incidente probatorio richiesto dai PM Grazia Pradella e Roberto Cavallone per fare chiarezza sull'attentato incendiario di via del Collegio che...

collage_esplosione  eindagati_2

Tensione nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 8 febbraio, durante l’incidente probatorio richiesto dai PM Grazia Pradella e Roberto Cavallone per fare chiarezza sull’attentato incendiario di via del Collegio che ha causato la morte di due degli attentatori, gli albanesi Albert Jakupaj, 19 anni, morto sul colpo, e Aramit Ismajlukaj, 29 anni, deceduto in Ospedale dopo alcuni giorni di agonia.

Unico sopravvissuto Mretjev Ismajlukaj, 19 anni, arrestato la notte dell’esplosione è attualmente agli arresti domiciliari. Difeso dall’avvocato Tahiri, questa mattina davanti al giudice Raineri ha confermato la sua versione dei fatti fornita in sede di interrogatorio.

Durante l’ingresso in Tribunale di Ippolito Trifilio, 58 anni, accusato di essere il mediatore tra i gestori della sala scommesse, Michele Mucciolo e Alessio Alberigo, e gli attentatori, qualcuno dei familiari degli indagati ha urlato “infame”.

Un’accusa che non è andata giù a Trifilio che, profondamente infastidito, nel corso dell’incidente probatorio ha tenuto a precisare “non sono un infame, non sono un pentito e non sono un collaboratore di giustizia. Semplicemente credo che ognuno deba prendersi le proprie responsabilità”. Successivamente Trifilio, così come Ismajlukaj, ha confermato la versione dei fatti fornita agli inquirenti in sede di interrogatorio.

Trifilio, difeso dall’avvocato Loredana Modaffari, ha confermato che l’ideatore dell’attentato incendiario alla sala scommesse, pensato per poter riscuotere i soldi dell’assicurazione (circa 120 mila euro) sarebbe stato Alberigo, con Mucciolo convinto solo in un secondo momento, ma comunque ugualmente coinvolto nei preparativi per l’attentato.

“Cristallizzate” le versioni di Ismajlukaj e Triflio, toccherà ora ai legali di Mucciolo, difeso da Davide Carpano e Alessandro Mager, e Alberigo, difeso dall’avvocato Erminio Annoni, elaborare una valida strategia difensiva.

Condividi questo articolo: