“Mamma, raccontami una storia” dice un bambino di due anni, e la letteratura comincia da quel momento. Questa è una delle frasi più significative tratte dall’ ultimo romanzo La bambina e il sognatore, ed. Rizzoli di Dacia Maraini. La scrittrice sarà presente giovedì 11 febbraio a Cervo, alle ore 17.30 presso l’ Oratorio romanico di Santa Caterina, sarà intervistata dalla prof.ssa Francesca Rotta Gentile, l’interpretazione delle letture è stata affidata all’ attrice Livia Carli de “Lo Spazio Vuoto” e gli intermezzi musicali al pianista e compositore Diego Genta. L’ iniziativa è promossa dall’ associazione “Cumpagnia du Servu”, presidente Lina Cha, con il patrocinio del Comune di Cervo, delega alla cultura Annina Elena. Giovedì pomeriggio a Cervo avremo così la straordinaria opportunità di conoscere ed ascoltare una delle voci più importanti del panorama letterario italiano. E’ Dacia Maraini, la scrittrice italiana più letta nel mondo, autrice di romanzi, racconti, opere teatrali, narrazioni, autobiografie e saggi, editi da Rizzoli e tradotti in venti Paesi.
Nel 1990 ha vinto il Premio Campiello con La lunga vita di Marianna Ucria e nel 1999 il Premio Strega con Buio e nel 2014 è stata candidata al Premio Nobel per la letteratura. Dacia Maraini ci parlerà del suo ultimo romanzo La bambina e il sognatore ma anche della sua vita, segnata da incontri come quello con il compagno Alberto Moravia ,autore di opere quali Gli indifferenti, Agostino, Inverno Malato, Ciociara e l’ uomo come fine; incontri con Pier Paolo Pasolini, con la cantante Maria Callas, con il poeta Dario Bellezza, con Bernardo Bertolucci e con Tomasi di Lampedusa, autore del “Gattopardo”. Ci soffermeremo a riflettere su alcune esperienze molto dolorose della scrittrice come i due anni trascorsi in un campo di concentramento in Giappone e sulle tematiche presenti nell’ ultimo romanzo : il sogno, il rapporto del maestro Nani Sapienza con i suoi alunni, la tecnica della maieutica, l’ attualità con la terribile pratica della scomparsa dei bambini.
La Maraini ha inoltre un’ importante esperienza teatrale :nel 1967 con Moravia ha fondato a Roma la Compagnia del Porcospino; uno dei suoi primi testi è “Recitare”. Amica di Carmelo Bene, ha fondato diverse compagnie: nel 1968 la Compagnia Blu, la Cooperativa Teatroggi e nel 1973 La Maddalena, tutte nella periferia romana di Centocelle. Ha scritto più di sessanta testi teatrali , commedie di grande successo nazionale e internazionale; la commedia forse più riuscita è Maria Stuarda. E’ autrice di poesie, riportiamo qui alcuni versi di “Donne mie”.
Donne mie che siete pigre, angosciate, impaurite, sappiate che se volete diventare persone e non oggetti, dovete fare subito una guerra dolorosa e gioiosa, non contro gli uomini, ma contro voi stesse che vi cavate gli occhi con le dita per non vedere le ingiustizie che vi fanno.
Una guerra grandiosa contro chi vi considera delle nemiche, delle rivali, degli oggetti altrui; contro chi vi ingiuria tutti i giorni senza neanche saperlo, contro chi vi tradisce senza volerlo, contro l’idolo donna che vi guarda seducente da una cornice di rose sfatte ogni mattina e vi fa mutilate e perse prima ancora di nascere (…)
Dacia Maraini
Al termine dell’ incontro Dacia Maraini si intratterrà con il pubblico e potrà autografare i libri. Si ringrazia Il ristorante stellato San Giorgio di Cervo sponsor del prestigioso appuntamento.
La mattina seguente alle ore 10.00 Dacia Maraini incontrerà circa 400 studenti del Liceo Cassini di Sanremo presso il Teatro del Casinò di Sanremo.