Imperia. Nel giugno del 2013 lanciarono due bottiglie molotov contro i bagni Buraxen di Borgo Marina a Imperia e danneggiarono alcune cabine. A distanza di due anni e mezzo circa, ieri mattina, è arrivata la condanna per uno dei due giovani ritenuti responsabili del raid vandalico. Si tratta di Armando Gai, 29 anni, di Alassio, che ha patteggiato davanti al giudice per le udienze preliminari una condanna a un 1 e 8 mesi di reclusione per danneggiamento e porto abusivo di arma (le due bottiglie molotov).
Comparirà, invece, davanti al giudice monocratico per il regolare processo Azzurra Delle Monache, 21 anni, accusata danneggiamento e porto abusivo di arma. Secondo gli inquirenti fu responsabile, insieme a Gai, del raid vandalico ai danni dei Bagni Buraxen.
I due giovani raccontarono ai Carabinieri di aver agito per noia al termine di una serata con qualche birra di troppo. E furono proprio due bottiglie di birra a essere trasformate in molotov, poi lanciate contro la struttura balneare dopo aver danneggiato anche alcune cabine.
A tradire i due giovani le impronte digitali sulle bottiglie, su un pacchetto di patatine abbandonato nei pressi dei Bagni Buraxen e i tabulati dei cellulari che segnalavano la presenza dei giovani nella zona di Borgo Marina nelle ore dell’attentato incendiario.