Il Comune di Imperia ha espulso due bambini dall’asilo nido “I Cuccioli” di Oneglia in quanto i genitori non hanno corrisposto la retta dovuta, in un caso per i mesi di dicembre 2015 e gennaio 2016 e nell’altro per i mesi di novembre, dicembre 2015 e gennaio 2016.
Il Comune di Imperia, servizio prima infanzia e attività educative, ha dapprima sollecitato il pagamento della retta ai genitori dei due bambini, provvedendo poi alla sospensione a seguito del mancato saldo. Trascorsi poi venti giorni dalla sospensione e visto il persistere della situazione di mancato pagamento il Comune di Imperia ha proceduto alla decadenza dal servizio di nido di infanzia nei confronti dei genitori dei due minori, con conseguente dismissione dalla struttura.
Una decisione quella del Comune presa in linea con i dettami dell’articolo 8 del regolamento per la disciplina degli asili nido comunali, che cita testualmente:“Il pagamento della quota deve essere effettuato mensilmente entro i primi 5 (cinque) giorni del mese in corso, prorogabili di ulteriori 5 (cinque) giorni, solo se sussistano comprovati impedimenti, tempestivamente comunicati al/alla Responsabile amministrativo/a di riferimento (ad esempio malattia del bambino, allontanamento temporaneo della famiglia, ecc.). Al mancato pagamento della suddetta quota, entro i termini stabiliti, consegue un provvedimento di diffida all’adempimento dovuto entro 10 (dieci) giorni, trascorsi i quali consegue la sospensione del bambino dal “nido”. Trascorsi 20 (venti) giorni dalla data di sospensione e, in assenza di regolarizzazione della situazione del pagamento, si procede alla dimissione del bambino dal “nido” mediante provvedimento del Dirigente del Settore – Servizi Sociali”.
Le tariffe di iscrizione dagli asilo nido di Imperia variano da un minimo di 70€ a un massimo di 500€ in base all’ISEE. La media mensile, comunque, si aggira intorno ai 300€, tanto che in base a una recente indagine di ” cittadinanza attiva” gli asili nido comunali di Imperia risultano tra i più cari d’Italia.