Ancora un disabile multato per essere transitato in auto all’interno della ZTL di Borgo Marina. Protagonista della vicenda, questa volta, è Fabio, un 37enne di Milano che ha trascorso assieme alla madre, Lucia Baggini, 61 anni, le festività natalizie a Imperia. Ed è proprio la mamma di Fabio, invalido al 100% dall’età di 11 mesi, che ha contattato la nostra redazione per sfogare tutta la sua rabbia per una multa che ritiene ingiusta.
“Sono sconvolta per quello che è successo – racconta Lucia a ImperiaPost – io abito a Milano e sono venuta a Imperia nel mese di dicembre, transitando all’interno della ZTL di Borgo Marina, dove abbiamo una casa ormai da 10 anni. Immaginate il mio stupore quando mi sono state recapitate a casa, a Milano, due multe da circa 50€ datate 19 e 20 dicembre. In entrambi i casi l’accesso alla ZTL, ne sono certa, è avvenuto con mio figlio disabile a bordo e con il tagliando invalidi regolarmente esposto. È una vergogna, certe cose succedono solo a Imperia. In tutto il resto d’Italia i disabili possono accedere senza problemi all’interno delle ZTL”.
“Ho chiesto spiegazioni a un agente della Polizia Municipale di Imperia, che per altro mi ha detto di essere d’accordo con me da un punto di vista strettamente etico, ma che loro sono chiamati a far rispettare le regole e che nel cartello di accesso alla ZTL, al momento del mio passaggio, non era presente il simbolo dei disabili, dunque avrei dovuto accorgermene e fermarmi. Ma io mi domando, Il Comune di Imperia è consapevole di cosa significhi trasportare un disabile al 100%?. Mio figlio dopo 10 passi è piegato in due dal dolore, come si può pensare che io parcheggi l’auto fuori dalla ZTL e vada a piedi fino a casa? Mi è stato spiegato che dovrei chiedere l’autorizzazione per l’accesso alla ZTL al comando della Polizia Municipale 10 giorni prima, specificando di trasportare un disabile comunicando gli estremi del mio tagliando invalidi. Questa cosa non esiste. Chiunque trasporti un disabile deve poter circolare liberamente. Questa non è una battaglia del singolo, ma una battaglia di tutti . Ora farò ricorso al prefetto e se la multa non mi verrà annullata porterò il Comune di Imperia in Tribunale. Sono davvero amareggiata e delusa per quello che è successo. Mi auguro che il sindaco di Imperia si renda conto della gravità della situazione”.