Una stretta di mano per siglare la pace, con reciproche scuse. Si è chiusa così la lite tra un professore e uno studente dell’Ipc di piazza Ulisse Calvi. La discussione, con bestemmie e parolacce, era stata registrata da alcuni studenti che avevano poi inviato l’audio alla nostra redazione. L’articolo pubblicato sulla nostra testata ha scatenato reazioni diverse. C’è chi ha accusato il professore, pur comprendendone il disagio, di scarsa professionalità e chi invece ha accusato lo studente e più in generale i giovani di oggi, descritti come maleducati e irrispettosi.
Professore e studente, come detto, hanno chiarito l’episodio, assumendosi ognuno le proprie responsabilità. Il docente per la reazione fuori dalle righe e lo studente per una provocazione di troppo (“sbirro di m…“, così il giovane avrebbe apostrofato l’insegnante).
L’episodio è finito nel mirino del Provveditore agli Studi Franca Rambaldi che ha annunciato al nostro giornale di voler aprire un’inchiesta interna alla scuola per far luce sull’accaduto.