Il Comune di Imperia, come ampiamente previsto, ha deciso di opporsi al ricorso al Tar presentato da 19 commercianti contro la pedonalizzazione di via Cascione. Ricorso con il quale non solo i commercianti chiedono la sospensione del progetto di pedonalizzazione, i cui lavori dovrebbero iniziare a fine mese, ma anche la condanna del Comune di Imperia al risarcimento dei danni .
Lo ha deciso nei giorni scorsi la Giunta Comunale, approvando una delibera che ha autorizzato il Comune di Imperia, nella persona del Sindaco Carlo Capacci, a resistere in giudizio. Nel dettaglio, nella delibera si legge che “i ricorrenti impugnano la determinazione dirigenziale di affidamento dell’esecuzione dei lavori di asserita riqualificazione urbana di un tratto di Via Cascione, a tutela delle rispettive attività, in quanto ritengono che dette attività commerciali subirebbero un gravissimo pregiudizio dalla chiusura della via al traffico veicolare” e che “i ricorrenti intendono dimostrare che la chiusura di Via Cascione sia stata disposta in violazione della disciplina urbanistica e paesistica della zona, nonché a tutela dell’assetto urbanistico e paesistico della Città di Imperia ed in particolare del nucleo storico e di elevatissimo pregio paesistico ed architettonico di Porto Maurizio”.