“L’Amministrazione Capacci e’ certamente la peggiore del dopoguerra. Su questo, ormai, nessuno ha dubbi e non è nemmeno più il caso di sottolinearlo”. Così Giuseppe Fossati di Imperia Riparte commenta il decalogo presentato dal Partito Democratico al sindaco Capacci.
“I reduci dell’Amministrazione Berio, ultima precedente di sinistra, possono tirare un sospiro di sollievo: ormai sono saldamente scesi al secondo posto.
Bisogna ammettere, però, che l’Amministrazione Capacci ha una dote: riesce a regalare momenti di assoluta comicità involontaria. L’ultimo in ordine di tempo e’ il c.d. Decalogo del Pd dei giorni a scorsi.
Il Pd ha il maggior numero di consiglieri comunali, esprime il vice Sindaco e quattro assessori, ha piazzato i propri organi di partito nelle società partecipate, da quasi tre anni governa la città e, adesso, come se nulla fosse, stila un elenco di critiche alla Amministrazione che, in confronto, quelle dei “dissidenti” di Imperia Cambia sono “buffetti” da bambini.
Un puerile tentativo di prendere le distanze da questa fallimentare Amministrazione, in cui nessuno più ha fiducia ed in cui nessuno più crede, che non può che strappare una risata.
Smesso a fatica di ridere, occorre però fare una riflessione politica: da un certo punto di vista, può far piacere che anche il PD si renda conto e dica che questa Amministrazione è un disastro e non ne azzecca una nemmeno per sbaglio.
Invece di decaloghi a mezzo stampa, però, sarebbe lecito aspettarsi che il partito di maggioranza relativa facesse scelte conseguenti a tali severe valutazioni, prendendo atto del fallimento e restituendo la parola agli elettori. Non credo però che avverrà, almeno a breve.
L’obiettivo è evidente: scaricare tutte le colpe sul solo Capacci, che peraltro ne ha moltissime, e lasciare solo lui con il cerino in mano. Un obiettivo che richiede tempo. Inoltre, c’è anche da considerare il lato umano della cosa: chi lo dice al Vice Sindaco, già svuotato delle deleghe ai lavori pubblici ed alla viabilità, ed agli altri assessori targati PD?”