Il governo, nella seduta del 19 febbraio ha impugnato il Piano Casa della Regione Liguria. Toti e Scajola da mesi millantano un potenziale sviluppo sulla base proprio di questo Piano Casa.
“Se sviluppo vuol dire disporre che si possa intervenire in aree tutelate, senza il rispetto della legge statale e delle predisposizioni comunitare, e quindi violando di fatto la competenza esclusiva dello Stato in materia di tutela di ambiente e paesaggio, non ci stiamo. Non si puó far finta di nulla e non accorgersi che di fatto si darebbe adito ad una serie infinita di speculazioni e di ulteriore abusivismo”. A scriverlo è il Coordinamento del Partito Democratico del Golfo Dianese, con una nota stampa.
“Il Governatore parla di freni e buracrazia che impediscono di creare sviluppo, noi crediamo piuttosto che si tratti della normale conseguenza di questo piano che non prevede la tutela del territorio. Per questi motivi siamo fermamente convinti che la soluzione per creare sviluppo sia nei territori stessi, proprio quei territori in cui il piano casa permetterebbe di costruire senza tutele”.