In questa settimana la Guardia di Finanza di Ventimiglia ha arrestato un altro corriere di sostanze stupefacenti, bloccato non appena costui a bordo di un’autovettura familiare aveva fatto ingresso in Italia attraverso il valico italo-francese di Ventimiglia, Ponte San Ludovico.
Per il buon esito delle operazioni anche in questo caso è stato decisivo il prezioso contributo dei cani antidroga Bacon, Pakros e Zaffo. I fatti si sono svolti, come accennato, a Ponte Ludovico laddove è stata bloccata un’autovettura piena di bagagli guidata da un cittadino spagnolo che, su specifica domanda, ai militari riferiva di voler trascorrere qualche giorno di vacanza in Italia, non riuscendo però ad indicare uno o più luoghi di villeggiatura verso cui sarebbe stato diretto.
Dopo questa titubanza, l’uomo ha cominciato a palesare un atteggiamento alquanto agitato, fornendo risposte sempre più vaghe e contraddittorie ai finanzieri, i quali si sono pertanto insospettiti decidendo di approfondire il controllo con più attenzione, impiegando le unità cinofile che avevano al seguito.
I sospetti delle Fiamme Gialle, ovvero che lo spagnolo potesse trasportare delle sostanze stupefacenti, hanno avuto presto conferma grazie a Bacon, Pakros e Zaffo, i quali hanno tutti segnalato l’abitacolo dell’autovettura ed in particolare la zona sottostante il portabagagli, dove c’è l’alloggiamento della ruota di scorta.
Dopo aver rimosso numerosi bagagli è stato ispezionato l’intero veicolo ed in questo modo è stato scoperto che effettivamente nella zona sottostante l’ampio portabagagli, erano occultati numerosi involucri di marijuana, poi pesata e quantificata in circa 25 chilogrammi.
Il responsabile è stato quindi arrestato per traffico internazionale di stupefacenti e condotto presso il Carcere di Imperia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria subito informata dell’accaduto, mentre la marijuana, l’autovettura utilizzata per il trasporto illecito ed altre cose pertinenti il reato sono stati posti sotto sequestro.