Imperia. Dopo la raffica di multe da parte della Polizia Municipale in piazza Consoli, al Parasio, contestate dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Alessandro Casano, come “un sopruso inaccettabile”, un cittadino del Parasio scrive alla nostra redazione per esprimere la sua opinione.
“Buongiorno, vi scrivo come un semplice cittadino che abita al Parasio e ne gode la bellezza e il panorama. Sono un vostro assiduo lettore e ieri mi sono imbattuto nelle esternazioni del dr. Casano.
Detto pacatamente, mi sembra che il suddetto sia il rappresentante di una forza di centro-destra, che notoriamente dovrebbe essere per l’ordine e la legalità, ed invece interviene per difendere persone che sostano in divieto e parcheggiano selvaggiamente, impedendo l’accesso, talora, anche ai normali posti auto regolamentari.
Io non so se qualcuno abbia chiamato i vigili, ma penso che questo qualcuno sia esasperato perchè non avrà potuto far scendere un anziano dall’auto o si sia trovato imbottigliato. Io penso che al Parasio vi sia una maggioranza silenziosa, che apprezza il silenzio e la quiete della ZTL, che operosamente ha migliorato la propria abitazione, rendendola più in sintonia con la bellezza del Borgo ristrutturato, che vede la propria casa aumentata di valore.
A questa maggioranza silenziosa non interessano i comitati pro e quelli contro, le polemiche e le risse, ma solo che si possa vivere serenamente al Parasio.
Piazza Consoli aveva gli stessi parcheggi anche prima della ZTL, perchè quindi difendere coloro che prepotentemente parcheggiano dove ritengono comodo? Se le Amministrazioni precedenti hanno contratto dei finanziamenti UE per il Parasio, che prevedevano l’istituzione di una zona pedonale, pena il ritiro degli stessi, chi governa ora, è obbligato a far rispettare la legge.
Quindi ben vengano i Vigili (semplici lavoratori demonizzati), se si vuole che le regole siano rispettate da tutti. L’atteggiamento omertoso di chi si lamenta che siano stati chiamati i Vigili, è evidente…la maggioranza silenziosa dei residenti, fa a meno di chi dice di parlare per essa.
Come sono favorevole a certe ultime disposizioni dell’Amministrazione, più concilianti per l’accesso e la sopravvivenza degli esercizi commerciali, sono invece sfavorevole agli eccessi di polemica interessata”.