E’ una decisione che sta facendo molto discutere quella presa dagli organizzatori della Riviera Classic, gara podistica che collega Italia, Francia e Principato di Monaco con un percorso sul lungomare. Gli atleti, oltre 1.400, dovranno gareggiare con carta di identità alla mano per permettere alla Polizia Francese, che nel frattempo ha già registrato tutti gli iscritti, un controllo veloce. Il documento identificativo sarà posizionato accanto al pettorale di ogni podista (è stato predisposto uno spazio apposito) e la Gendarmerie effettuerà il controllo al confine di Ponte San Ludovico con l’ausilio di un sistema di rilevazione elettronica, un tappeto che andrà a leggere il chip di ogni iscritto.
Un controllo resosi necessario per far fronte all’emergenza migranti. Il timore è che immigrati possano entrare irregolarmente in Francia mischiandosi tra gli oltre 1.400 atleti della Riviera Classic.
