Contrasto alle truffe sui fondi pubblici e all’illegalità nella pubblica amministrazione, alle frodi fiscali e al sommerso, alla criminalità economico-finanziaria e agli interessi patrimoniali e imprenditoriali delle organizzazioni criminali, al traffici illeciti via terra e per mare. Tutelare l’economia legale e le imprese rispettose delle regole, garantendo allo Stato, all’Unione Europea, alle Regioni e agli Enti Locali il regolare afflusso ed il corretto impiego delle risorse destinate al benessere della collettività e al sostenimento delle politiche di sviluppo economico e sociale.
E’ questo l’obiettivo che ha guidato l’azione operativa della Guardia di Finanza anche nel 2015. La strategia messa in campo ha agito su 3 leve principali:
• l’attività investigativa, ossia lo sviluppo in tutto il territorio di 150 deleghe d’indagine pervenute nell’anno dalla Magistratura ordinaria e dalla Corte dei Conti, di cui 106 portate a conclusione;
• lo sviluppo di 40 piani operativi, per l’aggressione sistematica e organizzata ai più gravi fenomeni di illegalità economico-finanziaria nelle diverse aree attraverso l’esercizio degli autonomi poteri d’intervento attribuiti al Corpo dalla legge;
• l’azione di contrasto ai traffici illeciti e il concorso al dispositivo di ordine e sicurezza pubblica.
CONTRASTO ALLE TRUFFE SUI FONDI PUBBLICI E ALL’ILLEGALITÀ NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.
Gli interventi conclusi nel 2015 per reati ed altri illeciti contro la Pubblica Amministrazione hanno portato alla segnalazione di 196 soggetti. Scoperti casi di illegittima percezione o richiesta di finanziamenti pubblici, comunitari e nazionali per quasi 1 milione e mezzo di euro nei confronti di un soggetto denunciato all’A.G..
Individuate truffe nel settore previdenziale e al Sistema Sanitario Nazionale per quasi 225.000 euro con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 8 persone. Sottoposti a controllo appalti pubblici per un valore complessivo di quasi 180.000.000,00 di euro riscontrando irregolarità per quasi 16.000.000 di euro con la denuncia di 15 soggetti. Effettuati controlli volti a verificare la sussistenza dei requisiti di legge previsti per l’erogazione di prestazioni sociali agevolate e per l’esenzione ticket sanitario, con irregolarità, in quest’ultimo comparto, pari al 100% dei controlli effettuati.