Imperia. La posizione del Capogruppo di Fratelli d’ Italia, Alessandro Casano, sull’isola pedonale di via Cascione:”La La pedonalizzazione di via Cascione poteva forse essere un’opportunità per la nostra Città, se fatta una decina di anni fa.
Oggi rappresenta un un’incertezza a causa di uno scenario economico totalmente diverso, dovuto alla recessione economica e al fallimento pressoché totale del cosiddetto patto di quartiere, che era all’origine del progetto stesso.
Parlando con molte persone mi rendo conto che c’è ancora molta confusione e una certa disinformazione ben alimentata da una certa parte politica, per cui mi sembrano doverose alcune precisazioni:
1 il finanziamento per i lavori di riqualificazione di via Cascione non è vincolato alla realizzazione di un’isola pedonale
2 è in atto un ricorso al TAR , da parte di un gruppo di commercianti che per legittime motivazioni si ritengono danneggiati e vedono minacciate le proprie attività e i propri dipendenti dal periodo di lavori che durerà un anno e dalla mancanza di parcheggi che renderà poco agevole l’accesso all’”isola pedonale”.
3 la mia mozione, votata all’unanimità (meno uno) dal Consiglio Comunale, prende atto delle numerose criticità che possono compromettere il successo della pedonalizzazione ed impegna il Sindaco e la Giunta a realizzare un intervento reversibile che consenta anche una riapertura della via al transito veicolare con parcheggio, se le condizioni lo richiedessero.
4 non è mai stata fatta alcuna raccolta di firme contro l’isola pedonale, tantomeno organizzata dal sottoscritto, né mi risulta l’esistenza di un comitato al riguardo.
Fatte queste premesse, trovo stupefacenti e inadeguati gli esponenti della Maggioranza che si fanno fotografare ai banchetti a sostegno del comitato pro pedonalizzazione di via Cascione,come se stessero lottando per la conquista di chissà quali diritti civili; in realtà banalizzano e riducono così ad un livello da stadio la discussione di un tema importante che impone prudenza e su cui si possono avere opinioni diverse. Ma quando mai si è vista un’Amministrazione legittimare una propria decisione attraverso un comitato? Che dire poi se quegli esponenti sono gli stessi che in più occasioni hanno snobbato i comitati contrari alle loro decisioni, affermando che la politica non può essere sostituita dai comitati e che la democrazia non si esplica attraverso le raccolte di firme?
Oggi emerge chiaramente una faziosità che ci fa capire perché alcuni mesi fa era mancata la chiarezza da parte di questa Amministrazione che ci aveva raccontato che i fondi erano vincolati alla pedonalizzazione pena la restituzione e pesanti sanzioni, quando invece sappiamo che è vero il contrario.
“Siamo di fronte ad una inedita caduta di stile, direi quasi puerile, di questa Maggioranza che attraverso alcuni suoi esponenti, compreso il Sindaco, dimostrano a mio parere un comportamento inopportuno e incoerente, molto lontano dal concetto di imparzialità amministrativa.”