Si è fatto consegnare a più riprese da un avvocato 50 mila euro, minacciando di morte più volte il legale e i suoi familiari. Una persecuzione che alla fine ha portato il legale del foro di Imperia, Renato Alberti, 56 anni, a denunciare all’autorità giudiziaria quello che era il suo cliente.
Protagonista della vicenda un pensionato di 69 anni, F.M., residente nel capoluogo, ora indagato con la pesantissima accusa di estorsione. Nel pomeriggio di ieri, lunedì 21 marzo, l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al Pubblico Ministero Alessandro Bogliolo. E’ assistito dall’avvocato Raffaella Agnese.
Nel dettaglio, il 59enne è accusato, dal 2013 ad oggi, dunque per circa 3 anni, di aver “mediante reiterate minacce di morte o comunque di nuocere alla parte offesa e ai suoi prossimi congiunti” costretto il proprio legale a “consegnarli a più riprese somme di denaro, sia tramite ricariche della poste-pay, per un ammontare complessivo non minore di 50 mila euro”.