“Nel documento presentato ieri alla conferenza dei sindaci abbiamo ribadito le nostre preoccupazioni in merito agli spostamenti dei reparti ospedalieri e richiesto con forza che vengano mantenuti tutti i due i punti nascite, a Imperia e Sanremo, e che tutte le decisioni in ambito sanitario vengano condivise e discusse con gli amministratori locali”.
Così si è espresso l’assessore ai servizi sociali del Comune di Imperia Fabrizio Risso, raggiunto telefonicamente da ImperiaPost, in merito alla conferenza dei sindaci tenutasi ieri, lunedì 21 marzo, per predisporre un documento condiviso tra tutti i tre distretti socio-sanitari (Imperia, Sanremo, Ventimiglia) da presentare alla conferenza plenaria con l’assessore regionale alla sanità Sonia Viale in programma per il prossimo 4 aprile.
Al termine della conferenza dei Sindaci, però, non è stato licenziato alcun documento unitario. I tre distretti socio sanitari, infatti, si sono presentati in conferenza con tre documenti diversi e su alcuni punti manca ancora un’intesa. Uno di questi è proprio il mantenimento del reparto nascite a Imperia. Nei documenti dei distretti di Sanremo e Ventimiglia, infatti, non se ne fa cenno.
A riguardo Risso getta acqua sul fuoco. “Non mi sento di fare polemiche. Ognuno, giustamente, si è concentrato sulle proprie emergenze. Sanremo, ad esempio, ha chiesto maggiore attenzione per l’entroterra, punto, quest’ultimo, su cui c’è perfetta sintonia con Imperia. Più in generale, c’è grande condivisione tra i tre distretti nel chiedere chiarimenti alla Regione sul futuro dell’Ospedale unico e garanzie nell’ambito del processo di riorganizzazione degli Ospedali della provincia di Imperia. In queste settimane, comunque, gli uffici dei tre distretti lavoreranno per allestire un documento unico in vista della conferenza plenaria del 4 aprile. Non credo ci saranno problemi”.
In merito ai reparti dell’Ospedale di Imperia a rischio chiusura, Risso aggiunge: “Non è possibile dire quali siano a rischio chiusura. Certamente, però, il progetto dell’Asl è di fare dell’Ospedale di Sanremo il polo di emergenza-urgenza, dell’Ospedale di Imperia il polo di elezione-programmazione e dell’Ospedale di Bordighera il polo dei post-acuti, dunque è possibile immaginare che alcuni reparti prettamente legati alle urgenze verranno trasferiti a Sanremo. A riguardo, però, prima è necessario capire cosa intende fare la Regione Liguria con l’Ospedale unico. Vorrei aggiungere però che nel corso della Conferenza si è discusso ampiamente anche delle tematiche sottosanitarie e sociali, per dare maggiori risposte ai cittadini”.