25 Dicembre 2024 09:21

25 Dicembre 2024 09:21

IMPERIA. UNA CHAT INFUOCATA ALLA BASE DELLA FUORIUSCITA DI DIEGO PARODI DA AZIONE CIVICA/ECCO COSA E’ SUCCESSO

In breve: Emerge un retroscena, specchio del caos che regna sovrano nella politica locale, alla base della decisione del presidente del consiglio comunale di Imperia Diego Parodi di fuoriuscire dal gruppo consiliare di Azione Civica per aderire al Gruppo Misto

12920902_686973528108665_727711957_n

Emerge un retroscena, specchio del caos che regna sovrano nella politica locale, alla base della decisione del presidente del consiglio comunale di Imperia Diego Parodi di fuoriuscire dal gruppo consiliare di Azione Civica per aderire al Gruppo Misto.

Parodi, infatti, ha deciso di chiudere i rapporti con il suo vecchio gruppo a seguito di una lite “on line” con il capogruppo Paolo Montesano. Nel dettaglio, tutto è iniziato quando Parodi ha postato nella chat di maggioranza un invito a partecipare a un convegno, da lui stesso promosso, sul tema “Gestione rifiuti…problema o risorsa per la pubblica amministrazione?”.

Il primo a rispondere è stato Giuseppe De Bonis, con una replica tutt’altro che accondiscendente. L’assessore, infatti, ha ironizzato sull’invito di Parodi, facendo il verso al presidente del consiglio, copiando il testo dell’invito, ma modificando il titolo del convegno in: “Il Presidente del Consiglio Comunale problema o risorsa per la Pubblica Amministrazione?”.

Ironia che non è andata giù a Parodi che, sulla chat di Azione Civica, ha chiesto l’immediata difesa nella chat di maggioranza da parte del capogruppo Paolo Montesano. Anche in questo caso, però, per Parodi è arrivata una doccia fredda. Montesano, infatti, si è rifiutato di difendere il presidente del consiglio, con una risposta molto piccata. “Sono stufo. Un mancato appoggio che ha mandato su tutte le furie Parodi che, dopo poche ore, è tornato a scrivere sulla chat di Azione Civica, annunciando: “Vi informo che martedì formalizzerò il mio passaggio al gruppo Misto, eliminando così un problema al nostro capogruppo”.

Condividi questo articolo: