Giovedì 31 marzo 2016, settanta ragazzi del Liceo Vieusseux, appartenenti a classi diverse, accompagnati da alcuni docenti e coordinati dalla Prof.ssa Graziella Battistin, hanno effettuato la raccolta di mozziconi di sigaretta in tre zone della città (zona scuole di Piazza Roma, zona Parco Urbano e zona Prino), come previsto dal progetto “Caccia la Cicca”, che la scuola ha organizzato in parallelo con l’omonimo progetto comunale che vede coinvolta anche la Federazione Italiana Tabaccai.
Il progetto è stato pensato per sensibilizzare i giovani e la cittadinanza ad un maggiore rispetto dell’ambiente, considerato che la dispersione di mozziconi di sigaretta costituisce un problema ecologico reale finora ingiustamente trascurato, a cui ha pensato di porre un freno la nuova legge sulla stabilità che ha previsto multe molto elevate (fino a €150,00) per coloro che butteranno i mozziconi di sigaretta sulla strada, sulle spiagge o nei luoghi pubblici.
I mozziconi di sigaretta gettati via dagli 1,5 miliardi di fumatori nel mondo sono tanto inquinanti e pericolosi per l’ambiente e per la salute quanto i rifiuti industriali. Nel Mar Mediterraneo, per esempio, rappresentano il 40% dei rifiuti.
A Imperia una campagna di pulizia delle spiagge, arrivata ormai alla sua terza edizione, ha rilevato un numero impressionante di mozziconi sulle spiagge imperiesi. Solo nel 2015, in 6 spiagge libere, 200 volontari in tre ore hanno raccolto 8000 mozziconi. Ci si augura che al più presto vengano posizionati in città gli appositi raccoglitori, necessari per rendere più efficaci le recenti norme.
Nella giornata di Giovedì scorso, i ragazzi del Liceo Vieusseux hanno raccolto in tutto 18.4 kg. di mozziconi di sigaretta in circa 2 ore e 30 di lavoro. Il gruppo di ragazzi che ha raccolto più “cicche” si è aggiudicato un premio del valore di 250 euro, da destinarsi ad attività didattiche di istituto, individuate dai ragazzi stessi.
Entro la fine di aprile le classi realizzeranno uno spot pubblicitario per educare a comportamenti rispettosi da parte di coloro che fumano. Lo spot ritenuto più avvincente e significativo procurerà alla classe dei suoi creatori un altro premio pari a 250 euro, che la classe potrà utilizzare per attività didattiche a lei rivolte.