Giovedi 31 marzo si è tenuto un incontro con il Presidente della Provincia di Imperia Natta, richiesto da USB, sul tema del trasporto pubblico. Il coordinamento aziendale e i rappresentanti della federazione provinciale e regionale hanno illustrato la posizione di USB a difesa di un servizio pubblico e di assoluta opposizione alla gara progettata dalla Regione che significherà la privatizzazione del settore.
Usb ha espresso tutta la propria preoccupazione per la situazione di stallo determinatasi a livello regionale con la legge sul trasporto impantanata nelle aule dei tribunali, il fondino bloccato, l’Agenzia per il trasporto paralizzata dalle ennesime dimissioni di un suo Presidente, gli autobus nuovi promessi, dispersi nelle pastoie burocratiche.
Una crisi profonda che sta mettendo in ginocchio tutte le aziende liguri e fa pagare ai lavoratori gli errori causati da scelte politiche e gestionali profondamente sbagliate.
La situazione di forte difficoltà di RT è stata illustrata e ampiamente discussa, sottolineando le molteplici problematiche che affrontano quotidianamente i lavoratori alle prese con condizioni di lavoro e di sicurezza sempre più difficili. Usb ha chiesto, tra le altre cose, un impegno fattivo per il ripristino della filovia e sottolineato la assoluta insufficienza nel recupero dell’evasione tariffaria.
Usb ha poi chiesto al presidente Natta un impegno concreto ed immediato per sanare la situazione di insopportabile discriminazione salariale che subiscono decine di lavoratori RT, “colpevoli ” di aver difeso i propri diritti conquistati in tanti anni di lavoro e di lotta.
Una misura ritorsiva dell’azienda che, a fronte di mansioni e norme assolutamente identiche, crea una situazione di disparità tra lavoratori assolutamente ingiustificabile oltre ad un danno economico gravissimo.
Usb ha chiesto inoltre a Natta, in previsione di una revisione della legge regionale del trasporto pubblico, di sostenere la propria richiesta di revisione ed aumento dei finanziamenti destinati al trasporto extraurbano, oggi drammaticamente insufficienti a garantire un servizio che, per le caratteristiche territoriali e demografiche della Liguria, si configura come un vero e proprio servizio sociale.
Al termine della lunga discussione il Presidente Natta si è impegnato ad intervenire immediatamente presso l’azienda per tentare di porre termine alla situazione di discriminazione salariale e ha condiviso le preoccupazioni circa la difficile situazione del tpl ligure e di RT in particolare, sottolineando a sua volta la assoluta insufficienza dei finanziamenti e garantendo il proprio impegno per intervenire a livello regionale su questo aspetto e la propria disponibilità a proseguire il confronto sulle tematiche sollevate da USB.
USB prende atto con favore dell’impegno e della disponibilità del Presidente Natta, ora attendiamo atti concreti e vigileremo con attenzione sul rispetto degli impegni assunti.
