Imperia – Grazie alla presenza in aula dell’ex grillino Antonio Russo, l’amministrazione Capacci ha potuto, poco fa, dare il via al consiglio comunale sul passaggio della gestione del depuratore cittadino a Rivieracqua. Russo, da alcuni giorni passato al gruppo “Misto” e al contrario dei suoi ex colleghi di minoranza è rimasto in aula garantendo il numero legale all’amministrazione Capacci. Un salvagente garantito anche dalle due esponenti di “Imperia Cambia”, Natalia Riccò e Susanna Palma.
Nel frattempo si è fatta chiarezza anche sulla vicenda della legittimità del consiglio comunale. Infatti, secondo l’interpretazione del segretario generale del Comune di Imperia Rosa Puglia la commissione bilancio presieduta da Ester D’Agostino (Imperia Cambia) non è competente in materia. A seguito della verifica del numero legale si è osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime degli attentati all’aeroporto e alla metro di Bruxelles. Infine la mozione d’ordine del consigliere comunale di “Imperia Bene Comune”, Mauro Servalli che ha chiesto che il comune di Imperia si esprima pubblicamente per chiedere verità e giustizia per il ricercatore italiano Giulio Regeni ucciso in Egitto, a Il Cairo, probabilmente “vittima di Stato”.
L’appello del segretario Comunale.
I consiglieri di minoranza rientrano in aula
Un minuto di silenzio per le vittime degli attentati di Bruxelles
La mozione d’ordine in favore di Giulio Regeni
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