Diano Marina – In attesa dell’apertura di domani, domenica 10 aprile, del point elettorale di via Biancheri, la lista “Viva Diano” del sindaco uscente Giacomo Chiappori si sta sempre più delineando tra conferme, nuovi arrivi e “candidati incerti”. Tra le “certezze” ci sono i quattro assessori uscenti: Cristiano Za Garibaldi (lavori pubblici e vice sindaco), Ennio Pelazza (servizi sociali), Francesco Bregolin (Sport e Demanio) e Luigi Basso (Bilancio e Polizia Municipale).
Tra i consiglieri uscenti, invece, sono pronti a correre Mattia Camiglia (frazioni e innovazione tecnologica) e Davide Carpano (Manifestazioni e Commercio). In “forse” la candidatura del Presidente del Consiglio Lino Damonte e quella di Bruno Manitta, quest’ultimo potrebbe fare un passo indietro per non prestare il fianco ad eventuali attacchi dagli avversari politici visti i procedimenti penali che lo riguardano non ancora conclusi.
Le new entry sono: il giovane Simone Calcagno (figlio del vice sindaco di Diano Castello Massimo Calcagno) indicato da Marco Scajola anche se, il 25enne ha dichiarato su Facebook di non fare parte di alcun direttivo di Forza Italia. Per le quote rosa troviamo il primo cambio di casacca: l’avvocato dianese Barbara Feltrin, candidata nel 2011 nella lista del candidato sindaco del PD Fiorenzo Batistotti, Paola Novaro, ex impiegata del comune di Diano Marina, che potrebbe entrare in giunta, Barbara Cairo e Gisella Puerari, esponente della Lega Nord della città degli aranci.