Scoppia il caso buste paga alla Riviera Trasporti. L’azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico, infatti, ha deciso che, “nell’ottica di criteri di economicità ed efficacia”, renderà disponibili i prospetti paga solo online. I dipendenti potranno visionare la documentazione, comprensiva di calendario presenze, attraverso un apposito sito web dotato di un’area riservata con codice di accesso individuale.
Per permettere ai lavoratori di poter “materializzare” il documento, la Rt ha istituito due postazioni fisse, una a Sanremo e una a Imperia. Sarà possibile, ma solo in caso di problemi tecnici, chiedere all’ufficio personale anche la copia cartacea del prospetto paga.
Il problema, però, è che gran parte dei dipendenti ha chiesto di poter ricevere ancora il prospetto paga in formato cartaceo. La risposta dell’azienda ha fatto sobbalzare sulla sedia lavoratoriti e sindacati, in quanto la Rt ha spiegato che “tale richiesta potrà essere soddisfatta a fronte di un contributo spese quantificato in 3.50 euro per ogni prospetto mensile”. Il motivo? “Non vanificare il necessario perseguimento della economicità ed efficacia e, quindi, di non determinare maggiori costi in capo alla società”.
“Chiedere la busta paga in formato cartaceo è un diritto – tuonano i lavoratori – l’azienda potrebbe tagliare sugli stipendi dirigenti, piuttosto che continuare a tagliare sull’utenza e sui dipendenti. Siamo arrivati addirittura a voler risparmiare sulle fotocopie delle buste paga, mentre nei settori dove realmente si dovrebbero operare degli tagli tutto resta invariato da anni”.