Durante la conferenza stampa del Nuovo Centrodestra il presidente del consiglio comunale Paolo Strescino parla delle implicazioni politiche e amministrative relative alla sua decisione di aderire al neo formazione di centro-destra.
“Se uno presuppone ricadute sulla città di Imperia, – ha detto Strescino – l’ho già detto, e lo ridico nuovamente che il sindaco Carlo Capacci e la sua candidatura, è avvenuta con delle modalità, per delle scelte, per dei ragionamenti, per dei contributi, per dei confronti se permettete che nascono da un’idea del sottoscritto, chiaro? su cui si sono andati a saldare, dopo…. sul nome del sindaco Capacci e sul programma del sindaco Capacci diverse forze politiche e civiche di diverse estrazioni”.
L’amministrazione comunale di Imperia ha il totale e pieno appoggio del sottoscritto, dei consiglieri comunali che hanno aderito al Nuovo Centrodestra, dell’assessore Serafini che farà la sua scelta legittima di adesione o meno al Nuovo Centrodestra e del “Laboratorio per Imperia”. Quindi che nessuno si pensi o si immagini che questa scelta mia e dei consiglieri comunali politica abbia delle ricadute negative sull’amministrazione comunale di Imperia.
Il “Laboratorio” è un contenitore che mi rende molto orgoglioso. Oggi all’interno del Laboratorio c’è un ragionamento su quello che sarà il futuro e io sono fermamente convinto che continuerà ad esistere e continuerà ad essere da stimolo come ha fatto sino ad oggi per l’amministrazione comunale di Imperia perché ha un mandato popolare. Domani sera decideremo il nome del gruppo consiliare. Da parte di tutti, a prescindere dalla mia scelta, ho ricevuto attestati di stima personale. Credo che il “Laboratorio” meriti di proseguire la sua attività perché è composto da gente in gamba che hanno dato un grande contributo alla vittoria di Carlo Capacci che ce la siamo inventata noi non qualcun altro”.